Bitonci: «Siamo in regola e il Comune ci guadagnerà»

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(M.G.) «Non è che la nuova convenzione con i privati esce da un colpo di mano del sindaco. Abbiamo sentito legali ed esperti e poi abbiamo ottenuto il parere positivo del segretario generale e del dirigente preposto». Così risponde il sindaco Bitonci ai rilievi dei politici del Partito democratico con una riflessione di metodo che si potrebbe riassumere così: meglio trattare che rischiare di pagare due volte. «Se fossimo andati al muro contro muro con i privati ci saremmo trovati di fronte a un conto milionario che avrebbe aperto un contenzioso legale infinito. Il centrosinistra ne sa qualcosa con quello della ex Fornace Carotta e con il "Fiore" di Botta. Poi se bloccavamo il project sarebbe intervenuta la Corte dei Conti a chiederci il perché. Insomma credo che siamo andati nella direzione giusta. Contando sul fatto che il parcheggio sotterraneo la città intera non lo voleva. Piuttosto il Pd continua a sootolineare aspetti tecnico-amministrativi invece di parlare dei temi veri della città. Dicono che andranno da Cantone? Vediamo se gli risponderà. Intanto il Comune guadagnerà un fisso di 250mila e 300mila euro l'anno».

Sul fatto che la regìa sia dei privati interviene Filippo Mazzei della società costruttrice. «Non è vero che noi abbiamo proposto modifiche è stata l'amministrazione che ha cambiato idea e lo aveva fatto già quella precedente quando Zanonato aveva detto che non c'era più l'interesse pubblico per fare l'interrato. Lo avevamo diffidato a portare avanti il progetto o a revocarlo pagando le penali previste. Ma non ha mai voluto farlo proprio per questo motivo».

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Il Gazzettino