Biologico in piazza, 300 al corteo di protesta

Biologico in piazza, 300 al corteo di protesta
Hanno sfilato in trecento ieri mattina, nonostante il meteo incerto,...

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Hanno sfilato in trecento ieri mattina, nonostante il meteo incerto, per chiedere di riavere il «Biologico in piassa». La manifestazione che dal 1988 porta due volte all'anno sulle piazze di Padova un'ottantina di produttori biologici locali avrebbe dovuto tenersi ieri. Invece, a causa di alcune incomprensioni tra gli organizzatori e l'assessorato al Commercio, che prima ha concesso le piazze centrali, poi Prato della Valle e infine ha chiesto piazza Eremitani, l'edizione autunnale quest'anno è saltata. Ieri però l'associazione che organizza l'evento ha lanciato un appello, raccolto da altre associazioni, comitati, produttori e soprattutto da tanti consumatori, per dare vita ad una sfilata, denominata "Bio Pride", per chiedere all'amministrazione di dare di nuovo spazio all'evento. Un corteo rumoroso di circa 300 persone, che si sono ritrovate in piazza delle Erbe, sfilando poi per piazza dei Signori, della Frutta, passando davanti al municipio per tornare in piazza dove il corteo si è concluso con un piccolo aperitivo a base di mele, vino e succo di mela, tutti rigorosamente biologici. «Il Biologico in piassa non pesta i piedi a nessuno - ha detto Franco Zecchinato, presidente della cooperativa El Temiso, tra gli organizzatori dell'evento -. Afferma dei valori di sostenibilità e di buone relazioni, che non dovrebbero far parte di un partito o dell'altro, ma che sono valori comuni a tutti. Se da parte del comune ci sarà la volontà di tornare sui propri passi noi siamo disponibili». Il corteo ha incrociato nel suo percorso anche l'assessore Maruzio Saia, fermato da alcuni manifestanti per avere spiegazioni sull'annullamento del Biologico in Piassa. Tra le realtà che hanno partecipato al Bio Pride numerosi gruppi di acquisto padovani e non, Legambiente, Beati costruttori di pace, Altragricoltura Nord Est e il coordinamento Zero Ogm, che ha ribadito l'importanza dell'agricoltura biologica per la sovranità alimentare. Alla sfilata hanno partecipato anche alcuni consiglieri comunali di opposizione e sul tema del Biologico in Piassa verrà presentata oggi un'interrogazione in consiglio comunale.
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Il Gazzettino