Bimbo si chiude in auto, liberato dai pompieri

Bimbo si chiude in auto, liberato dai pompieri
L'INTERVENTOPADOVA La chiusura centralizzata dell'auto scatta accidentalmente e il bambino rimane intrappolato all'interno, seduto sul suo seggiolino alloggiato nel sedile del...

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L'INTERVENTO
PADOVA La chiusura centralizzata dell'auto scatta accidentalmente e il bambino rimane intrappolato all'interno, seduto sul suo seggiolino alloggiato nel sedile del passeggero. Tutto sotto lo sguardo impotente della mamma cui non resta altro che chiamare i vigili del fuoco per liberare il piccolo rinchiuso nell'auto.

È successo ieri mattina in via Crescini dove la donna aveva parcheggiato per fare delle compere. La giovane mamma, una trentenne, stava recuperando alcune borse dall'interno dell'auto, quindi ha chiuso lo sportello dell'auto mentre il piccolo, di nemmeno due anni, stava giocando con le chiavi dell'auto. È bastato un attimo: click.
Il bambino ha premuto involontariamente il telecomando della chiusura centralizzata e si è chiuso dentro. La donna ha cercato di spiegare al bimbo, come se fosse un gioco, di ri-premere il pulsantino, ma non c'è stato verso di risolvere la situazione. Così la mamma ha richiesto il soccorso al numero di emergenza dei vigili del fuoco.
Sul posto è giunta rapidamente una squadra e la centrale operativa del 115 ha mandato sul posto anche un'ambulanza per ogni evenienza. I pompieri non hanno potuto far altro che rompere il vetro di una portiera, sbloccando poi la chiusura centralizzata, consentendo alla donna, visibilmente agitata, di riabbracciare il bambino.
Durante la fase dei soccorsi, il piccolo, chiuso nell'auto, piangeva a causa della mancanza del contatto materno, ma non ha corso alcun rischio dato che era ben coperto e non aveva sofferto il freddo, nonostante la vettura fosse spenta e quindi senza riscaldamento.
Peggio sarebbe stato se il fatto fosse successo in piena estate, quando le alte temperature trasformano l'abitacolo in un forno in pochi minuti.

I pompieri ieri mattina hanno avuto un bel da fare per via di mamme distratte. Pochi minuti dopo l'intervento in via Crescini, i vigili del fuoco hanno ricevuto un altra chiamata di emergenza da parte di un'altra giovane donna che, all'Arcella, si era chiusa fuori di casa, mentre all'interno, accomodato nella sua culla, c'era il suo bambino di pochi mesi. La mamma era uscita un attimo dalla porta d'ingresso che si è richiusa involontariamente alle sue spalle. La donna si è rivolta dunque a un vicino di casa, che ha telefonato al 115 per chiedere aiuto ai pompieri.
Marina Lucchin
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Il Gazzettino