Bibione va di corsa. Ognuno col proprio ritmo, beninteso, a piedi o in bici, col rumore del mare a far da sottofondo. E, accanto a runners e ciclisti, va l'esercito (molto)...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un itineario suggestivo, tra dune e spiaggia, che caratterizza ancor di più Bibione come sito ideale non solo per famiglie e bambini, ma anche per sportivi di ogni età. «Sulla mobilità ciclopedonale abbiamo investito in due anni 5 milioni di euro - spiega il sindaco Pasqualino Codognotto - con interventi mirati per offrire percorsi da un lato sicuri, dall'altro invitanti». La scelta strategica è di offrire al turista un pacchetto salutista ad ampio raggio. Bibione - che nelle Terme ha uno dei suoi punti di forza - è stata la prima località in Italia a promuovere la spiaggia no smoking (ovvero: sulla battigia non si fuma), «una iniziativa in prima battuta all'apparenza rischiosa - chiosa il vicesindaco Gianni Carrer - ma oggi già imitata, ad esempio in Liguria».
In vista dell'avvio della stagione estiva c'è ottimismo anche nelle file dell'Aba, l'Associazione bibionese degli albergatori, che giovedì sera ha festeggiato i 50 anni ricordando l'impresa dei quei pionieri che dal nulla (o quasi) tirarono su un centro balneare con un potenziale oggi di 11mila posti letto. «Amministrazioni e imprenditori in molti casi hanno fatto il massimo per determinare il salto di qualità delle spiagge venete - ricorda Marco Michielli, leader degli albergatori veneti - ma resta il buco nero della viabilità di accesso ai maggiori centri balneari. Se un turista spende 50 euro per arrivare con un volo low cost e poi 200 per il taxi che lo porta al mare il rischio del corto circuito c'è». Non a caso, Atvo, l'azienda dei trasporti del Veneto orientale, ha raddoppiato quest'anno i collegamenti da Bibione con gli aeroporti di Venezia, Treviso, Ronchi.
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino