ROMA - Dopo lo stop di Giorgia Meloni ad Alfio Marchini, l'imprenditore romano "dal cuore spezzato" (che comunque afferma di voler andare avanti) il centrodestra è alla ricerca...
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Una cosa per ora è certa: Alfio Marchini, fino a pochi giorni fa "benedetto" dai bookmaker, non sarà il candidato del centrodestra a Roma. Ieri gli occhi erano tutti puntati su Fabio Rampelli, ex colonnello di An ora capogruppo di Fdi alla Camera e designato come possibile candidato sindaco. Ma da lui nessun annuncio di discesa in campo. «C'è un nome importante su cui stiamo lavorando», confessa. Quel nome è quello di Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto dalla Chiesa ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982. Insistenti voci avevano indicato anche Simonetta Matone, giudice e ospite di Porta a Porta, e l'ex presidente della Camera Irene Pivetti. Di certo FdI, forte delle percentuali che danno il partito della Meloni in ascesa, mette in chiaro alcune cose: «Siamo a disposizione della coalizione di Roma ma non ci si può far imporre un candidato sindaco di cui noi non abbiamo stima sul piano politico» afferma Rampelli. «Deve valere lo schema di Bologna. La coalizione deve presentarsi con un candidato unitario perché vogliamo vincere» dice Francesco Giro, senatore di Fi. Oggi un nuovo vertice tra il Cavaliere, Meloni e Salvini potrebbe ratificare la candidatura di Dalla Chiesa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino