Silvio Berlusconi sorride dal divano bianco del salotto di Barbara D'Urso. Per chiudere la campagna elettorale delle regionali non sceglie una piazza, ma lo studio televisivo di...
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Eppure, ricorda Berlusconi, Renzi è apparso a tutti come una grande novità, «40 anni, straordinaria presenza». Così «ci siamo illusi che fosse il miglior comunicatore apparso in politica da decenni e potesse avviare il Paese sulla strade del benessere e dello sviluppo». Oggi nel Pd molti «sopportano Renzi perché credono sia un vincente», sostiene il leader di Fi, «perciò se dovesse perdere alle regionali ci potrebbe essere una notte dei lunghi coltelli». Berlusconi è pronto. «Non credevo di tornare così presto in politica. Volevo attendere la Corte di Strasburgo e parlare nello splendore della mia innocenza e da martire». Ma le motivazioni della Cassazione sul caso Ruby «hanno dimostrato che è stato un processo per rovinare il prestigio del premier. Quando c'è un avversario che non si riesce a far fuori con le elezioni, alla sinistra viene in soccorso sempre la magistratura di sinistra con l'uso politico della giustizia».
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Il Gazzettino