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ROVIGO «Quando viene introdotto un nuovo sistema di circolazione o una qualsiasi modifica alla viabilità, vanno pian piano metabolizzate e tutto si risolve con un cambio delle proprie abitudini». Il sindaco Massimo Bergamin interviene sui problemi che sta avendo la circolazione stradale cittadina spiegando che, come tutte le novità, si tratta di abituarsi e valutarne gli effetti positivi e negativi per eventuali aggiustamenti. La modifica del senso di marcia nella zona della stazione dei treni è sicuramente qualcosa di difficile da far digerire agli automobilisti, ma Bergamin ci tiene a sottolineare che si è trattato di un'esigenza dettata dalla Rete Ferroviaria Italiana. «L'amministrazione comunale per quanto le compete, sta facendo del suo meglio - precisa ilo sindaco -. È la conseguenza di un cambiamento importante per le ferrovie e va ricordato che sta nascendo una stazione all'avanguardia. Personalmente viaggio anche di sabato e domenica utilizzando i treni e vedo che i lavori di miglioria vanno avanti anche di notte. Inoltre va detto che il numero di posti auto è aumentato. Ora siamo in una fase di sperimentazione. Possiamo recepire suggerimenti qualora ci sia bisogno di sistemare eventuali problemi».
Del resto ripristinare la precedente circolazione è impossibile a causa del cantiere che andrà a realizzare il nuovo binario capolinea per la tratta Rovigo Chioggia.
Oltre al cantiere, i bus sono costretti ad accedere da via Petrarca perché altrimenti allungherebbero il percorso di un chilometro per ogni corsa e quindi aumenterebbero le spese a scapito del costo dei biglietti.
CANTONAZZO ASPETTA
Intanto i residenti di Cantonazzo martedì hanno inviato una delegazione a parlare con l'amministrazione per trovare soluzioni alla parziale chiusura di via Munerati. Il sindaco ha spiegato che si attendono novità dalle nuove rilevazioni con il geo radar da parte di Acquevenete. Ad ogni modo, le due proposte che ballano sul tavolo per poter alleviare almeno in parte il disagio per i residenti di Cantonazzo sono la riapertura a doppio senso di marcia del tratto tra via Roverello Busa e piazza don Arrigo Ragazzi, oppure il collegamento tra via Bassa con le vie Munerati e Grandi, nel tratto di strada di proprietà di privati, in cui andrà rintracciata la loro disponibilità a concedere la libera circolazione nel periodo in cui il cantiere su via Munerati rimarrà attivo.
A.Luc.
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Il Gazzettino