Belen a Padova: è nata Luna Marì

Belen a Padova: è nata Luna Marì
IL LIETO EVENTOPADOVA Luna è spuntata nella notte magica del trionfo dell'Italia calcistica. Una scarpetta bianca e rosa ad avvolgere un piedino: è l'istantanea che Belen...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL LIETO EVENTO
PADOVA Luna è spuntata nella notte magica del trionfo dell'Italia calcistica. Una scarpetta bianca e rosa ad avvolgere un piedino: è l'istantanea che Belen Rodríguez ha scelto per annunciare al mondo il suo essere diventata mamma bis, proprio all'ombra delle guglie antoniane. La piccola Luna Marì è nata 47 minuti dopo la mezzanotte di lunedì, in pieno tripudio da vittoria agli Europei, in una sala operatoria della Clinica ostetrica ginecologica dell'Azienda ospedaliera. E non poco è stato lo scompiglio mediatico, con il reparto blindato a proteggere la privacy della puerpera e della sua bimba.

LA CURIOSITÀ
Non era mistero che la soubrette argentina stesse trascorrendo gli ultimi giorni prima del parto all'isola di Albarella e nemmeno la sua intenzione di partorire a Padova, realtà super specialistica capace di rispondere a tutte le necessità che un neonato possa presentare. La ginecologa che ha seguito la gravidanza è infatti la dottoressa Alessandra Andrisani, moglie di Guido Ambrosini, anch'egli ginecologo, due nomi molto conosciuti e stimati nell'ambiente medico. Fitta la cortina di privacy alzata attorno ai neogenitori Belen e Antonino Spinalbese e alla loro piccola. La clinica è stata mantenuta inaccessibile a fan e curiosi. E non poca curiosità ha destato l'immagine di un cartello rimbalzata sui telefonini di mezza Italia che recita: Causa Belen e fino a nuovo ordine in divisione ostetrica negli ascensori 4 e 7 i pulsanti relativi al terzo piano sono disabilitati. La veridicità del messaggio non è stata confermata ufficialmente, ma tutto lascia supporre che la showgirl stia trascorrendo il puerperio proprio al terzo piano.
I MESSAGGI
Luna Marì invece riposa beatamente al nido di Pediatria. Nata con parto naturale, pesava 2,9 chili. Le doglie sono iniziate in contemporanea con il countdown della finale Italia-Inghilterra, poi ieri pomeriggio Belen ha commentato su Instagram: «Siamo di una felicità indescrivibile». Ha avuto la secondogenita dal compagno Antonino Spinalbese, parrucchiere 26enne che l'ha resa nuovamente mamma dopo Santiago, 8 anni, avuto con l'ex marito Stefano De Martino. «C'è qualcuno che è nato adesso. Giornata fortunata. Ha vinto l'Argentina, ha vinto l'Italia ed è nata Luna aveva scritto Rodriguez ai suoi 10 milioni di followers poco dopo il parto, mentre il neo papà le faceva eco rivolgendosi a Luna: «Ti conquisterò ogni singolo attimo, perché hai il profumo di felicità». Nel corso della gravidanza Belen aveva reso partecipi i suoi fan mostrando la pancia man mano che cresceva e filmando il momento delle ecografie, in un'operazione condivisione portata avanti fino allo sbocciare del fiocco rosa.
LA STRUTTURA
La Clinica ostetrico ginecologica (che vanta oltre 250 anni di storia e custodisce un pregiatissimo museo con strumenti, apparecchiature, calchi e disegni anatomici, ndr), è attualmente impegnata sul doppio binario ginecologico e ostetrico. Il reparto è classificato come centro di terzo livello e quindi, oltre ad assistere i parti naturali, fornisce l'assistenza ostetrica e psicologica per le gravidanze con complicazioni e per i parti prematuri, essendo integrato con le unità di terapia intensiva neonatale, le strutture specialistiche e di emergenza.

Federica Cappellato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino