VANDALISMIBELLUNO Non c'è fine all'infelice saga degli imbrattamenti. La città ne vanta in ogni angolo, nonostante il fenomeno sia sempre sotto stretta osservazione da parte...
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BELLUNO Non c'è fine all'infelice saga degli imbrattamenti. La città ne vanta in ogni angolo, nonostante il fenomeno sia sempre sotto stretta osservazione da parte delle forze dell'ordine.
Nella notte tra sabato e domenica i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Belluno sono riusciti a scovare un altro writer. È riuscito a dileguarsi, invece, il compagno di scorribanda. Il responsabile dell'ennesimo atto vandalico è stato identificato. Si tratta di un minore di Belluno che ora dovrà rispondere del reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui.
Il fatti si sono svolti in via Feltre, nella notte a cavallo tra sabato e domenica. I due giovani, armati di bombolette spray, stavano lordando i muri dei condomini che attorniano il parcheggio dell'ex Moi. È qui che sono stati sorpresi dalla pattuglia della Norm. Sporco di vernice e armato di bombolette, il minore non ha potuto negare le proprie responsabilità, mentre il sodale di una serata demenziale è riuscito a darsela a gambe per tempo, dileguandosi nel buio.
Ovviamente, del fatto sono stati informati subito i genitori. Le vittime avranno ora un riferimento per chiedere gli eventuali danni che immancabilmente ricadranno sulle spalle della famiglia.
Intanto, la città continua a fare i conti con questo genere di atti vandalici, cresciuti a dismisura negli ultimi anni. Le ripetute denunce non sembrano scoraggiare gli intrepidi writers liberi di agire a loro piacimento sfruttando gli angoli bui, e non, della città.
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Il Gazzettino