Battaglini, lavori per 400mila euro

Ci sono ufficialmente le prime date per i lavori di ristrutturazione della tribuna ovest allo stadio Battaglini. Non di inizio lavori, bensì quelle di presentazione delle offerte...

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Ci sono ufficialmente le prime date per i lavori di ristrutturazione della tribuna ovest allo stadio Battaglini. Non di inizio lavori, bensì quelle di presentazione delle offerte per il bando indetto dal Comune, che andranno presentate entro il 17 agosto. Un valore di 400mila euro con appalto finanziato mediante contributo della Fondazione Cariparo, di cui 345mila di spese (1/3 circa di manodopera), 10mila per oneri di sicurezza e la parte rimanente come somma a disposizione dell'Amministrazione tra spese tecniche, Iva e oneri. Interessati dai lavori il campo centrale, gli spogliatoi delle giovanili e la tribuna Lanzoni realizzata negli anni 50. Nelle linee guida del progetto dell'architetto Ruggero Trevisan rientrano: rinnovo impianti elettrici obsoleti, ammodernamento dell'impianto di riscaldamento negli uffici con l'abbandono della vecchia caldaia centralizzata (consentendo anche un notevole risparmio), sostituzione impianto idrosanitario, sostituzione serramenti, manutenzione copertura e controsoffitti, rinnovo locali doccia e igienico-sanitari degli spogliatoi, sostituzione impianto elettrico e illuminazione, rinnovo impianto riscaldamento, nuovo impianto di prelievo e spinta acqua per il campo da gioco. In totale 18 fasi attuative tra preparatorie e collaudi, con materiali di lunga durata senza interventi manutentivi ulteriori, per una durata prevista di 180 giorni.

Considerando un potenziale inizio a settembre, si andrebbe a consegna verso primavera con cinque, sei mesi di disagi per chi usufruirà dei servizi nel periodo. Assolutamente necessari se, come si legge nella nota di presentazione relativamente agli spogliatoi, frequentati da bambini e ragazzi dai 5 ai 15 anni, questi ambienti manifestano diverse carenze impiantistiche relative alla insufficiente portata di acqua igienico-sanitaria e alla obsolescenza dell'impianto elettrico nel suo complesso oltre che vetustà nei rivestimenti e pavimenti dei locali doccia e wc, infiltrazione di radici all'interno dei condotti di scarico fognario con danneggiamento delle tubazioni. Nel progetto prevista anche la sistemazione di spazi didattici per l'Accademia federale, che però non avrà più sede a Rovigo, con la riduzione drastica prevista nelle ultime settimane dalla Fir.
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Il Gazzettino