Battaglia per le mense Castro: costi abbassati

Battaglia per le mense Castro: costi abbassati
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VITTORIO VENETO
«Quello che volevo ottenere era abbassare il prezzo del servizio mensa. E con la gara ci siamo riusciti. La sentenza del Tar non mi preoccupa molto. E con calma ora decideremo cosa fare, se ricorrere o meno». Così Maurizio Castro, presidente dell'Ipab Cesana Malanotti, commenta l'esito del ricorso mosso dalla Ristorazione Ottavian, arrivata seconda nella gara e che ora all'esito dell'azione giudiziaria si è vista assegnare il servizio al posto della Serenissima Ristorazione, che potrebbe ricorrere al Consiglio di Stato. «Fino al 31 gennaio il servizio di ristorazione continua con Ottavian (attuale gestore ndr) afferma Castro e per effetto della sentenza a seguire Ottavian ci applicherà i nuovi prezzi». Il prezzo praticato fino a oggi da Ottavian per una giornata alimentare, cioè colazione, pranzo, merenda e cena, è di 8,87 euro. A seguito della gara scenderà a 7,53 euro, mentre la Serenissima aveva offerto 7,65 euro. «Per noi si tratta comunque di un risparmio del 15,1%, in ogni caso un ottimo risultato» sottolinea Castro. «La gara aggiunge il presidente dell'Ipab è stata fatta in modo esemplare, se poi c'è stato un errore (con riferimento all'attribuzione di punteggi rilevata dal Tar ndr) è della commissione che era esterna al Cesana. Continuare a praticare i vecchi prezzi sarebbe stato un danno per noi e quello che volevamo ottenere con la gara era proprio abbassarli». Si attende ora il pronunciamento del Tar su un altro ricorso, quello mosso dal Cesana contro il diniego della Regione di creare 200 nuovi posti letto a villa Papadopoli e a Ca' Mocenigo. L'udienza potrebbe essere fissata in primavera. (c.b.)

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Il Gazzettino