Battaglia in aula sui conti di Gea Hydrogea, progetto rivoluzionario

Battaglia in aula sui conti di Gea Hydrogea, progetto rivoluzionario
CONSIGLIO COMUNALEPORDENONE Per l'opposizione, l'utile risicato di Gea apre la strada a un aumento delle tariffe. Ma il sindaco rassicura: nessun buco nei conti di Gea. Nella...

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CONSIGLIO COMUNALE
PORDENONE Per l'opposizione, l'utile risicato di Gea apre la strada a un aumento delle tariffe. Ma il sindaco rassicura: nessun buco nei conti di Gea. Nella delibera sulla razionalizzazione periodica delle partecipate, protagonista della scena è stata la società di gestione dei rifiuti, per la quale l'amministrazione prevede come obiettivi strategici possibili accordi con altre società a partecipazione pubblica per controllare le dinamiche tariffarie e la presentazione di un piano di riduzione dei costi.

È Nicola Conficoni (Pd) il primo a mettere sotto accusa la politica dell'amministrazione nei confronti di Gea: «Hanno suscitato preoccupazione le comunicazioni dell'amministratore unico di Gea Andrea Lodolo. Questo è il risultato dell'approssimazione con cui avete gestito il servizio per fini squisitamente elettorali, chiedendo alla società di sostenere spese fuori contratto: la pulizia della città, l'aiuola di piazza Risorgimento, il progetto degli steward. Stanno diventando dei buchi in bilancio e adesso è a rischio l'aumento delle tariffe. È per questo che vogliamo vedere chiaro sui conti. Siamo seriamente preoccupati per il futuro di Gea e crediamo che un eventuale matrimonio con altre società in queste condizioni non sia una condizione positiva».
«Il fatto di avere una riduzione di utili così importante è gravissima e deriva da una gestione sciatta da parte di questa amministrazione - aggiunge Marco Salvador (Pn1291), che affibbia al sindaco il nomignolo di Attila -. Non incolpo l'amministratore unico, ma è evidente che gli indirizzi politici di questa amministrazione sono pressanti. Gea è fra l'altro costretta a finanziare il servizio degli steward, che viaggia su una linea tra decoro e sicurezza. Credo che lo statuto di Gea non lo preveda, ed è una cosa gravissima».
«Gea non ha buchi e non siamo minimamente preoccupati dal punto di vista gestionale - è la replica del sindaco Alessandro Ciriani -, così come è falso che il Comune abbia spremuto Gea per fare le feste: il Comune non ha mai prelevato un euro da Gea. L'unica amministrazione che ha prelevato da Gea è stata quella precedente. Gea ha funzionato per tutti questi anni, ma oggi si pone un obbligo di razionalizzazione e di ragionare su obiettivi più avanzati. Metteremo in campo nei prossimi due anni e mezzo tutte le strategie di efficientamento possibile».
Quanto a Hydrogea, le critiche si concentrano sulla sede, «non efficiente dal punto di vista logistico», come rileva Samuele Stefanoni (M5S), mentre il sindaco rivendica investimenti per 13 milioni 130mila euro e annuncia un importante progetto: «Stiamo lavorando sulla captazione di acque da fonti alternative a quelle attuali, le falde inquinate. Ecco perché si sta procedendo a passi spediti per completare un progetto autenticamente rivoluzionario nell'approvvigionamento dell'acqua, che è quello di prenderla dalla montagna».
SCUOLA IV NOVEMBRE
Ottocentomila euro in più per i lavori in corso sulla scuola: «Il dibattito - ha spiegato Ciriani - si è sviluppato tra gli essenzialisti e chi, sindaco in testa, ritiene che la scuola vada fatta nuova di zecca. Abbiamo avuto un incontro oggi con le maestre e il nostro progetto è stato accolto di buon grado: dunque la scuola sarà oggetto di un intervento aggiuntivo per dotarla delle dotazioni più moderne».
VIALE MARCONI

Il primo cittadino e l'assessore Cristina Amirante rispondono di fatto a un'interrogazione del Pd non all'ordine del giorno sulla disponibilità a recepire le richieste dei residenti: «Non si farebbero questi incontri se non ci fosse la volontà di recepire le indicazioni: laddove è possibile, cercheremo di farlo. In quell'incontro qualcuno ha gridato che non voleva l'eliminazione della pista ciclabile, ma mi risulta che alcuni commercianti stiano raccogliendo firme a favore del progetto. L'amministrazione cercherà di fare sintesi».
Lara Zani
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Il Gazzettino