Il mercoledì universitario, l'altra notte, si è trasformato in un inferno. Una banda di ubriachi, intorno all'una e trenta, ha aggredito senza alcun motivo diversi passanti tra...
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La banda, secondo alcune testimonianze, sarebbe stata composta da una decina di nordafricani. Sarebbero partiti da via San Francesco per arrivare direttamente sul listòn. «Ho visto delle scene di una violenza inaudita - ha proseguito il barista - C'era un ragazzo in giacca e cravatta a terra che veniva preso a calci, mentre la sua fidanzata urlava di smettere a chi lo pestava».
Un barista del locale Miracle di via San Francesco ha dichiarato: «Mercoledì sera c'erano molti giovani alterati. Noi mettiamo sempre qualcuno all'esterno per non avere problemi. Mi hanno rubato una bottiglia di vino. Intorno alle 2 è passata una pattuglia di vigili urbani per chiederci se andava tutto bene. Noi non abbiamo visto risse, ma non escludo che ci siano state. Troppi i giovani alterati e maleducati». Il barista e l'agente fuori servizio sono poi saliti in sella allo scooter e hanno lasciato il centro. Il poliziotto prima però si è recato in Questura e secondo una prima ricostruzione dei fatti ha avvertito l'agente di servizio alla porta carraia di quanto stava accadendo in quel momento sul listòn.
Il suo amico barista ha poi aggiunto: «Secondo me si trattava di spacciatori. Erano tutti strafatti, forse di cocaina e di alcol. Ho visto chiaramente un paio di loro prendere delle bottigliette di birra da un cestino di metallo lungo il listòn e lanciarle in aria verso dei passanti. Assurdo». La banda di ubriaconi si sarebbe ritirata dopo una ventina di minuti, intorno alle due meno dieci senza lasciare apparenti tracce.
La polizia ha visionato le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate tra il canton del Gallo e il listòn, ma gli occhi elettronici non avrebbero ripreso alcuna scena di violenza. Eppure i testimoni della aggressione ai passanti sono diversi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino