Ballando con il profugo, la Regione pronta a togliere il patrocinio al Comune di Bassano

Ballando con il profugo, la Regione pronta a togliere il patrocinio al Comune di Bassano
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VENEZIA - Rischia di essere revocato il patrocinio concesso dalla Regione Veneto al Comune di Bassano del Grappa relativo alla rassegna Opera Estate Festival. La richiesta è stata avanzata dall'assessore al Lavoro, Elena Donazzan, al collega alla Cultura Cristiano Corazzari, il quale si è detto d'accordo: «Devo solo fare una verifica su come togliere il patrocinio». Il motivo è che all'interno della rassegna figurano i progetti, finanziati con risorse comunitarie, Migrant bodies moving borders e Performing gender dance makes differences. Il primo a protestare era stato il capogruppo della Lega in Regione, Nicola Finco: «Faccio i miei personali complimenti - aveva ironizzato - al sindaco di Bassano Poletto per aver organizzato la prima edizione nazionale di Ballando con il profugo', un format di sicuro successo che darà lustro e risorse a tutte le cooperative del territorio che fanno business con i migranti».

Ieri ha rincarato Donazzan che ha scritto al collega assessore Corazzari: «Caro Cristiano, ritiriamo il patrocinio a queste due iniziative poiché, su questi temi in particolare, la Regione ha un chiaro e opposto indirizzo culturale e politico. Il primo progetto intenderebbe sviluppare una sperimentazione incentrata sull'inclusione di rifugiati e migranti attraverso la danza. L'altro progetto, invece, torna nuovamente sul tentativo strampalato di far passare messaggi sul delicato tema dell'orientamento sessuale». «Questo è un abuso del patrocinio regionale e si dovranno verificare le responsabilità - ha aggiunto Donazzan - Con 200 mila euro da assessore al Lavoro avrei dato a 83 persone un tirocinio di inserimento lavorativo per 6 mesi». (al.va.)
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Il Gazzettino