DEGRADO IN CENTRO BELLUNO Non è ancora funzionante il bagno chimico autopulente del Parco Città di Bologna. Ancora mezzo rotto...
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BELLUNO Non è ancora funzionante il bagno chimico autopulente del Parco Città di Bologna. Ancora mezzo rotto quello situato alla sinistra dell'ingresso da piazza Piloni. Un problema serio, soprattutto in questi tempi, in cui bar e pasticcerie risultano, per lo più, chiuse a causa della pandemia. Se qualcuno, infatti, ha un bisogno impellente, sia un adulto, un anziano, un bambino o un disabile (che magari sono alla sede dell'Inps o al parco) deve necessariamente camminare o spostarsi fino alle scale mobile di Lambioi. Nessun commento dal Comune. «La situazione dei bagni pubblici l'avevo già sollevata tempo addietro ci ha commentato Fabio Rufus Bristot, interpellato sulla questione -, quando avevo rilevato che con la nuova realizzazione fatta al Parco Città di Bologna i disabili non avrebbero potuto aver accesso, ma neanche anziani o persone con scarsa capacità di deambulazione e sono le consuete promesse e questa è la dimostrazione che neanche le cose semplici di impegno economico modestissimo e soprattutto di dispendio di energie amministrative altrettanto limitato, modesto, non viene portato a compimento. E questo varrebbe essere un indice della superficialità con cui c'è attenzione anche a chi purtroppo necessita di fare pipì, ogni tanto». La questione, diversi mesi fa, era stata sollevata anche da delle persone in carrozzina, che lamentavano come arrivare al nuovo bagno chimico, che essendo pensato come autopulente, forniva anche una certa garanzia a tutti, era di fatto impraticabile per le due ruote, a causa della ghiaia grossa sparsa, per accedervi. All'epoca era stato risposto che mancava l'allacciamento dell'acqua. E questa volta? (Fe.Fa.)
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Il Gazzettino