AZZANO DECIMOSecondo furto in poche settimane in un'abitazione di una laterale di via Trieste, a pochi passi dal centro. Nel tardo pomeriggio di giovedì, verso le 18.30,...
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Secondo furto in poche settimane in un'abitazione di una laterale di via Trieste, a pochi passi dal centro. Nel tardo pomeriggio di giovedì, verso le 18.30, un'anziana novantenne è stata derubata di tutti i suoi gioielli mentre si trovava nel pollaio per controllare dei pulcini. Da quanto appreso erano tre persone, due uomini e una donna, e forse solo quest'ultima e un uomo si sono intrufolati nella casa dell'anziana, sfruttando i pochi minuti utili per uscire di casa e andare nel pollaio. Un tempo sufficiente ai ladri per forzare la porta, entrare e mettere a soqquadro la camera. Poi hanno frugato nei cassetti e si sono diretti verso il letto, hanno guardato sotto il materasso, forse aiutati da un metal detector settato solo per ricercare l'oro, e hanno rubato quello che l'anziana teneva nascosto da tempo, per un valore di 6 mila euro. Quando è ritornata in casa, pochi minuti dopo, la donna si è accorta che la porta d'ingresso era aperta, e ha visto un uomo e una donna, per lei sconosciuti, allontanarsi di fretta e farle un cenno di saluto. L'anziana non ricorda l'auto, ma ha presente cosa indossava la donna, scura di pelle, con sopra uno scialle bianco. Una volta entrata in casa ha capito il motivo di quella visita: qualcuno aveva rovistato nella sua camera da letto, il materasso era spostato e tutti gli oggetti in oro erano spariti. Due collier, anelli e orecchini, volatilizzati. Mentre la borsa che stava a pochi passi dal letto non l'hanno nemmeno toccata. L'anziana ha chiamato la nipote, Manuela Pavan, consigliere comunale in paese, che una volta a casa della nonna ha chiamato i carabinieri. Ieri l'anziana e la nipote hanno sporto denuncia alla stazione dei carabinieri di Azzano Decimo. Non era la prima volta, l'anziana aveva subito un tentativo di furto a dicembre, ma si era accorta e aveva fatto scappare i ladri. Questa volta sono riusciti nel loro spregevole gesto. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Fiume Veneto. Precisa la nipote Pavan: «Come gruppo consigliare di Azzano 33082, chiediamo ai residenti di iscriversi al nostro gruppo Whatsapp Sorveglia Azzano, nato per vigilare, per controllare il territorio e promuovere la sicurezza. Con questo strumento si possono raggiungere in tempo reale più di 250 persone e quindi creare rete». Pavan conclude: «Nel gruppo possono essere segnalate persone, macchine e movimenti ambigui. Importante segnalare e non girarsi dall'altra parte come purtroppo spesso avviene. Il tutto è collegato costantemente con le forze dell'ordine che controllano il territorio comunale».
Mirella Piccin
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Il Gazzettino