TRASPORTIROVIGO «Le risposte della Regione sulle inefficienze della linea ferroviaria Rovigo-Verona non bastano, i pendolari non possono attendere il 2019 per avere un servizio...
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ROVIGO «Le risposte della Regione sulle inefficienze della linea ferroviaria Rovigo-Verona non bastano, i pendolari non possono attendere il 2019 per avere un servizio finalmente adeguato».
PD ALL'ATTACCO
Così i consiglieri regionali del Partito democratico, Orietta Salemi e Graziano Azzalin, commentano il nuovo piazzamento negativo della Rovigo-Verona, per la seconda volta quarta nella classifica delle tratte ferroviarie peggiori d'Italia stilata da Legambiente, e la risposta fornita dall'assessore regionale ai Trasporti Elisa De Berti.
«La replica della Regione non è certo soddisfacente, poiché solo tra due anni vedremo alcuni degli investimenti necessari, saranno pronti i primi nuovi convogli e scadrà il contratto con Sistemi territoriali - dicono i due consiglieri - un'intera legislatura non è bastata, la giunta allarga le braccia con attendismo e un fatalismo alla Totò e Peppino, intanto i pendolari restano senza servizi. È questa l'efficienza della Regione che si vanta spesso delle proprie eccellenze?».
I due rappresentanti del Pd chiedono una programmazione che dia risposte immediate, invitando la giunta a passare all'azione per non continuare a penalizzare migliaia di studenti e lavoratori pendolari.
Ilaria Bellucco
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Il Gazzettino