AVIANO Castello di Aviano prende il nome dal maniero che risale alla prima metà

AVIANO Castello di Aviano prende il nome dal maniero che risale alla prima metà
AVIANOCastello di Aviano prende il nome dal maniero che risale alla prima metà del X secolo. Non si tratta di un unico edificio, ma un luogo fortificato su uno spiazzo di una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AVIANO
Castello di Aviano prende il nome dal maniero che risale alla prima metà del X secolo. Non si tratta di un unico edificio, ma un luogo fortificato su uno spiazzo di una collina. Oggi è fortemente degradato; rimangono solo alcuni tratti di cinta, tre torri quadrate e una rotonda, i resti del mastio e del torrione originario, alcune abitazioni posteriori, la chiesa castellana. Quest'ultima è la chiesa parrocchiale di Santa Maria e Giuliana, fatta costruire dalla famiglia Trevisan (in sostituzione della precedente) nel 1589.

LA RICHIESTA
Da questa breve descrizione si capisce come la frazione avianese sia un agglomerato di case che si ispirano al borgo antico e per questo necessitano di una tutela particolare. Di qui la richiesta di una viabilità alternativa a quella esistente, che sta soffocando i residenti, essendo un mero collegamento tra il capoluogo provinciale e le realtà contermini, a cominciare da uno degli accessi della Base Usaf.
LA PROPOSTA
Per questa ragione, il consigliere comunale del Pd, Enzo Zanus Fortes, ha presentato un'interrogazione. «Durante i lavori consiliari del 26 ottobre 2018, è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno avente per oggetto viabilità alternativa nella frazione di Castello - si legge nella sua richiesta di delucidazioni alla giunta - Considerato che a tutt'oggi non ci sono notizie in merito, vorremmo sapere se si è provveduto alla stesura di uno studio di fattibilità e se è stata contattata l'amministrazione comunale di Budoia, per condividere il progetto. Infine, il nostro gruppo vorrebbe sapere se è stata inoltrata la domanda di contributo alla Regione, oppure si è convenuto di utilizzare fondi dell'Uti per realizzare le opere necessarie a rendere la strada adeguata agli standard di sicurezza». Nel documento dello scorso anno, sempre a firma di Zanus Fortes, si ricordava che è presente, a valle della salita per Castello, una strada (via S.Martin) che da Aviano, attraverso Budoia, consente di raggiungere la pedemontana evitando di attraversare il centro del paese.
L'ACCORDO
Si sollecitava anche un accordo con Budoia per realizzare un adeguamento di quell'arteria agli standard di sicurezza, per consentire il passaggio almeno di mezzi agricoli di qualunque dimensione e con qualunque carico. Infine, si ricordava che è presente un ponticello sul torrente Artugna che non risulta adeguato ai carichi pesanti e necessita di un intervento di consolidamento e adeguamento, se non addirittura di rifacimento integrale, prima di poter pensare a questo tracciato alternativo. In attesa di conoscere l'esito di questo iter, a Castello c'è anche qualcuno che ha voluto emulare i residenti del capoluogo ed è pronto a lanciare una petizione per rendere completamente pedonale anche la piazza della frazione. Se si tratti di una boutade lo si scoprirà nei prossimi giorni.

Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino