IL COMITATOPADOVA «Un tratto di pista situato in via Verrocchio, compreso tra i civici 3 e 13, viene sistematicamente occupato durante il giorno da almeno un paio di automobili,...
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PADOVA «Un tratto di pista situato in via Verrocchio, compreso tra i civici 3 e 13, viene sistematicamente occupato durante il giorno da almeno un paio di automobili, di proprietà di inquilini delle abitazioni che si affacciano sulla strada», segnala il comitato civico Gruppo San Bellino, che sollecita amministrazione e polizia municipale ad effettuare controlli sul posto, per impedire ai posteggiatori indisciplinati di invadere il percorso riservato alle biciclette. «Così si mette a rischio chi pedala, costringendo i ciclisti a lasciare la propria corsia e ad immettersi nella strada che in quel punto è molto trafficata, perché si trova in prossimità dell'ingresso del parcheggio scambiatore del tram - sostiene il coordinatore del Gruppo S. Bellino, Antonio Huaroto -. La nuova ciclabile sta riscuotendo enorme successo nel quartiere, ed è utilizzata quotidianamente da moltissime persone, fra cui tanti bambini e ragazzi, quindi auspichiamo la collaborazione della cittadinanza nel rispettare questa infrastruttura e non adoperala come posteggio abusivo». Il comitato civico ricorda inoltre «che il finanziamento di 145 mila euro stanziato per costruire la ciclabile Del Giglio-Verrocchio, prevedeva il prolungarsi del tracciato fino alla rotatoria di Pontevigodarzere. Invece la pista termina nei pressi del civico 3 di via Verrocchio». Di qui, l'appello al Comune a completare «gli ultimi trenta metri di ciclabile, tramite collocazione di apposita segnaletica orizzontale». Non solo. I cittadini domandano all'amministrazione anche di istallare al più presto i lampioni lungo il tragitto dedicato le biciclette. «Con la nebbia delle ultime mattine la visibilità lungo la pista risulta difficoltosa», conclude Huaroto.
Isabella Scalabrin
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Il Gazzettino