Auto bombardate dalla grandine

Auto bombardate dalla grandine
La tanto attesa perturbazione post ferragosto ha lasciato dietro di sé una scia di danni incredibile. Sabato a cavallo tra le 19 e le 20.30 una grandinata che da tempo non si...

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La tanto attesa perturbazione post ferragosto ha lasciato dietro di sé una scia di danni incredibile. Sabato a cavallo tra le 19 e le 20.30 una grandinata che da tempo non si vedeva di questa portata in provincia di Padova ha sradicato piante, messo in ginocchio l'agricoltura e soprattutto danneggiato decine di auto.

La zona più critica si è rivelata Cadoneghe. La conta dei danni è ancora in via di quantificazione. Numerosi residenti che non hanno potuto o non hanno fatto in tempo a mettere in garage la propria auto, ieri mattina, si sono risvegliati con migliaia di euro di danni. La grandine non ha risparmiato neppure le auto dei carabinieri della locale stazione.

L'amministrazione comunale ieri mattina ha effettuato un lungo sopralluogo sia nelle strade del centro storico che nelle frazioni più periferiche. Le lamentele da parte della popolazione sono state enormi. Adesso si chiede un intervento globale che possa consentire di ripristinare i mezzi danneggiati ad un prezzo comunque abbordabile. Lungo i marciapiedi a metà mattinata si sono notati ancora i mucchietti di vetri andati in frantumi. Sui social network, tra rabbia e stupore ognuno a postato le proprie immagini che è riuscito a fotografare: chicchi di grandine della grandezza di una pallina da golf. In tutta la provincia di Padova, partendo appunto da Cadoneghe sono stati fino a ieri nel tardo pomeriggio una trentina gli interventi da parte dei Vigili del fuoco, coadiuvati dalla Protezione civile per rimuovere alberi dalle strade e rami pericolanti. L'unica nota positiva è che nonostante alcune fuoriuscite autonome dalla sede stradale, non si segnalano feriti. La grandinata di sabato sera oltre a danni materiali, ha provocato danni anche all'agricoltura. La zona che più ha risentito della perturbazione è stata il Conselvano dove sono andati seriamente danneggiati numerosi vitigni. Ieri gli agricoltori, per evitare di perdere tutto il prezioso raccolto d'uva, hanno deciso con qualche settimana d'anticipo di cominciare la vendemmia. Nessun danno, ma tanto spavento anche nella Bassa con strade allagate tra Terrassa Padovana e Codevigo. Per tutta la giornata di ieri i numeri d'emergenza sono stati tempestati da chiamate. Soltanto in tarda serata la situazione è migliorata. Le condizioni meteo, dopo la burrasca di sabato, parlano ora di una settimana di sole con temperature attorno ai 30 gradi e assenza di precipitazioni.
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Il Gazzettino