Attacco d'asma: muore profuga di 21 anni che viveva nella comunità di don Favarin

Attacco d'asma: muore profuga di 21 anni che viveva nella comunità di don Favarin
E' morta a 21 anni stroncata da una crisi d'asma. Un destino terribile quello di Diamond, scappata dalla Nigeria, sopravvissuta alla traversata del deserto, a quella del...

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E' morta a 21 anni stroncata da una crisi d'asma. Un destino terribile quello di Diamond, scappata dalla Nigeria, sopravvissuta alla traversata del deserto, a quella del Mediterraneo. E' morta quando la sua nuova vita stava iniziando nella comunità di Tencarola di Selvazzano gestita dalla coop Percorso Vita onlus fondata da Don Luca Favarin. «Siamo tutti distrutti dal dolore, da noi Diamond era rifiorita dopo tutte le terribili prove che aveva superato dice Don Luca . Era sempre sorridente, aveva compiuto un bellissimo percorso di integrazione, parlava bene l'italiano e ci dava una mano. Stava per iniziare a lavorare con un regolare contratto invece è morta sola, sotto un albero del Campo Marzio di Vicenza. L'asma l'ha portata via». La giovane martedì si era recata a Vicenza per trascorrere un pomeriggio con il suo ragazzo, ma non ce l'ha fatta, la morte l'ha colta sul prato antistannte la stazione. «Doveva tornare in serata, lei era sempre puntuale ci siamo preoccupati poi è arrivata la terribile notizia continua Don Luca . Era fuggita dalla Nigeria con una cugina, unica rimasta viva della famiglia. Aveva trascorso un periodo traumatico in Libia provando il carcere e la tortura. Poi l'arrivo in Sicilia ed un nuovo trauuma: quello del centro di Mineo. Era riuscita ad arrivare alla Prandina di Padova, un altro grande affollato centro». A Tencarola era rifiorita seguendo un bellissimo percorso di integrazione, come sottolinea Don Luca, l'asma per cui è stata curata fin dal suo arrivo era sotto controllo grazie alle medicine che gestiva da sola. Il prossimo controllo era previsto per il 2018. «Invece la crisi ha stroncato la sua vita, una delle presenze più positive della comunità chiude Don Luca la sua ritrovata gioia di vivere, la sua passione per la musica, il suo nuovo futuro».

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Il Gazzettino