Atp challenger vinto da Taro Daniel

Atp challenger vinto da Taro Daniel
CORDENONS - Per la prima volta la bandiera del Sol Levante sventola sul podio dell'Atp Challenger all'Eurosporting. Lo fa grazie a Taro Daniel, nipponico con padre americano,...

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CORDENONS - Per la prima volta la bandiera del Sol Levante sventola sul podio dell'Atp Challenger all'Eurosporting. Lo fa grazie a Taro Daniel, nipponico con padre americano, numero 120 del ranking Atp. Daniel ha avuto due settimane impegnative ed emozionanti visto che è giunto a Cordenons direttamente dalle Olimpiadi di Rio, dove ha perso dall'argentino Del Potro che poi ha conquistato la medaglia d'argento, battendo mostri sacri come Djokovic e Nadal. Il suo avversario è stato lo spagnolo Daniel Gimeno Traver che in classifica staziona alla 126. posizione e che la sera prima aveva eliminato il favoritissimo Paolo Lorenzi. Per Gimeno sfuma l'occasione di portarsi a casa per la seconda volta il torneo, come nel 2004.

Giove Pluvio fa le bizze e costringe gli organizzatori a posticipare l'inizio di un paio d'ore. Ma gli appassionati non si danno per vinti e attendono pazientemente. Il primo break è del giapponese che approfitta di un doppio fallo e di un diritto in rete del suo avversario per portarsi sul 3-1. Il settimo è un game chiave: il nipponico annulla 2 palle break sul 15-40 e quindi si porta sul 5-2. Gimeno tiene il successivo servizio, ma poi deve arrendersi al 6-3 che Daniel conclude con un rovescio lungolinea di pregevole fattura. Gimeno barcolla, ma non molla. Tiene il servizio annullando anche un break point. Perde il servizio sul 2-1, ma lo recupera nel game successivo, esultando sul dritto di Daniel che finisce in corridoio. Si procede a braccetto, ma Taro Daniel piazza la zampata vincente al nono gioco: un doppio fallo di Gimeno gli consegna il 5-4. Lo spagnolo sembra in riserva e non riesce a vincere gli scambi più lunghi e spettacolari. Alla fine capitola 6-4 sotterrando a rete un rovescio in back e con esso le possibilità di vittoria. Scatta la festa del giovane samurai.
Mauro Rossato

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Il Gazzettino