ATLETICA TREVISO Ottantaquattro anni e non sentirli: Giorgio Bortolozzi, classe

ATLETICA TREVISO Ottantaquattro anni e non sentirli: Giorgio Bortolozzi, classe
ATLETICATREVISO Ottantaquattro anni e non sentirli: Giorgio Bortolozzi, classe 1937, continua a saltare come una cavalletta. Ai Tricolori master indoor di Ancona l'intramontabile...

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ATLETICA
TREVISO Ottantaquattro anni e non sentirli: Giorgio Bortolozzi, classe 1937, continua a saltare come una cavalletta. Ai Tricolori master indoor di Ancona l'intramontabile atleta trevigiano ha vinto due titoli nella categoria SM80 e stabilito una miglior prestazione italiana. In gara con l'Olimpia Amatori Rimini, società che lo ha accolto nella stagione 2020 quando fece il rientro alle gare vincendo il titolo italiano outdoor ad Arezzo, Bortolozzi si è imposto nel triplo con 8.04, migliorando di 16 centimetri il record italiano di categoria, e ha concesso il bis nel lungo, atterrando a 3.46.

LA CARRIERA
Figlio di Menenio, pioniere dello sport trevigiano ed ex primario di ginecologia all'ospedale di Conegliano, Giorgio Bortolozzi è stato un atleta di primo piano all'inizio degli anni 60. Otto volte in Nazionale, ha anche vinto due titoli italiani assoluti nel salto in lungo, dividendo il tifo degli appassionati dell'epoca con l'indimenticata Magalì Vettorazzo. Fisico da fuoriclasse (in gioventù ha giocato a basket con la Duomofolgore fondata dal papà) e una smisurata passione per l'atletica, Bortolozzi ha poi abbracciato l'attività master, collezionando titoli a ogni livello. E incappando, nel 2016, in un contestato caso di doping legato a sostanze che disse di aver assunto a scopo terapeutico. Ad Ancona, al suo fianco, sull'ennesimo podio tricolore, è salito anche il figlio Mario, tesserato per il Cus Padova, a sua volta ex atleta di livello assoluto, arrivato a 6.03 nel lungo, primo nella categoria M45.
IL BILANCIO

Il bilancio della spedizione trevigiana nella Marche è di cinque ori, due argenti e un bronzo. Spiccano i successi di Massimiliano Ruggio (Vittorio Atletica) nell'asta M50 (2.40) e di Francesco Arduini (Team Treviso) nell'alto M45 (1.78), altri due atleti dagli ottimi trascorsi a livello giovanile e assoluto. Medaglie d'argento per Fabio Gasparotto nei 1500 M45 (4'1901) e Giuseppe Di Stefano nei 3000 M45 (9'4189). Podio, infine, per Giampaolo Cescon (Atl. Ponzano), terzo nei 400 M55 (5980).
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Il Gazzettino