Atlantia: «Decisioni prese per tutti gli azionisti»

Atlantia: «Decisioni prese per tutti gli azionisti»
IL CASOMILANO A cinque giorni dalla scadenza dell'offerta Cdp su Aspi, Atlantia tiene il punto e, in una lunga nota ieri sera, mette i puntini sulle i anche rispetto alla lettera...

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IL CASO
MILANO A cinque giorni dalla scadenza dell'offerta Cdp su Aspi, Atlantia tiene il punto e, in una lunga nota ieri sera, mette i puntini sulle i anche rispetto alla lettera del 15 marzo di Edizione nella quale l'azionista al 30% caldeggiava di considerare con la massima attenzione l'offerta del consorzio guidato da Cassa.

Oggi pomeriggio si riunisce il cda di Edizione per un'informativa su Atlantia, sull'aumento di capitale di Autogrill, su Edizione Property e su Cellnex.
Nella nota, Atlantia fa un'operazione trasparenza, sul percorso negoziale e valutativo finora effettuato per ricordare che «tutte le determinazioni del cda sono state governate dagli inderogabili principi dell'indipendenza di giudizio e rigore».
I vertici di Atlantia (Cerchiai e Bertazzo) hanno dunque voluto puntualizzare di aver ricercato fino ad oggi «il migliore risultato realisticamente perseguibile nell'interesse sociale di Atlantia», tenendo costantemente conto dell'evoluzione del «contesto di riferimento». Per questo è stata respinta l'offerta di 9,1 miliardi da cui detrarre 1,5 miliardi di rischi.
SOTTOLINEATURA
È questo lo spirito con cui sta proseguendo, pur tra stop and go, la trattativa con Cdp che, come ha evidenziato ieri Atlantia, «non ha alcun obbligo ad acquistare» Aspi. Dalla holding non è mancata una sottolineatura polemica a come il precedente governo ha condotto le trattative sul Pef che, «benché definito con il Concedente a metà novembre 2020, non ha nemmeno inspiegabilmente iniziato il suo iter autorizzativo formale, con evidenti intuibili ripercussioni sull'occupazione e sullo sviluppo economico del Paese».
Questo testimonia, secondo la società, «quanto siano invalidanti per un processo di vendita di mercato le condizioni imposte dal governo», in quanto «Atlantia non ha ricevuto offerte alternative».
Intanto il confronto con Cdp torna in stand by sulle clausole relative ai rischi di legali che Atlantia vorrebbe cancellare, ma non Cdp.

r. dim.
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Il Gazzettino