ATER PORDENONE «In merito all'articolo secondo il nqaile all'Ater di Pordenone

ATER PORDENONE «In merito all'articolo secondo il nqaile all'Ater di Pordenone
ATERPORDENONE «In merito all'articolo secondo il nqaile all'Ater di Pordenone ci sarebbe il 22 per cento di morosi ci sono da fare alcune precisazioni» A parlare il direttore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ATER
PORDENONE «In merito all'articolo secondo il nqaile all'Ater di Pordenone ci sarebbe il 22 per cento di morosi ci sono da fare alcune precisazioni» A parlare il direttore generale dell'Ater di Pordenone Angioletto Tubaro. «L'annuario regionale dal quale sono stati reperiti i dati riporta il numero dei morosi rispetto al numero dei nuclei che, nell'arco dell'anno, hanno avuto un ritardo nel pagamento delle mensilità, ritardo che il più delle volte si conclude nel mese successivo, pertanto nel 2017 si è dovuto procedere al recupero forzoso della morosità con l'attivazione di pratiche legali solo per circa 150 posizioni. Va tenuto in considerazione che nel 2017, per la prima volta, i canoni di locazione sono stati calcolati sull'Isee del nucleo familiare. L'impatto di tale riforma ha generato, ad inizio d'anno alcuni ritardi nei pagamenti che, comunque, alla fine del 2017 hanno fatto registrare una morosità complessiva del 3% circa del montante canoni. Ad oggi la percentuale di morosità relativa all'anno 2017 è inferiore all'1%. La morosità relativa all'anno in corso, invece, è pari al 4% e si ha ragione di credere che, come sempre capita, a fine anno abbia una drastica riduzione per poi scendere nel prossimo anno ad una percentuale inferiore all'1%.»

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino