Ater, ecco il piano: undici milioni e mezzo di interventi

Ater, ecco il piano: undici milioni e mezzo di interventi
I PROGETTIPADOVA Ristrutturare quello che già c'è, ma che deve essere portato a livelli di eccellenza. E poi costruire da zero, senza dimenticare tutto il rosario di...

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I PROGETTI
PADOVA Ristrutturare quello che già c'è, ma che deve essere portato a livelli di eccellenza. E poi costruire da zero, senza dimenticare tutto il rosario di manutenzioni già programmate e, ormai, sulla griglia di partenza. Il piano presentato dall'Ater di Padova per il 2019 è quindi un piatto ricco, dal valore complessivo di poco superiore agli undici milioni e mezzo di interventi. Che già sono stati suddivisi in diverse voci di spesa, per evitare che l'intero patrimonio messo a disposizione venga utilizzato per altri tipi di intervento.

Divisa, la torta racconta che due milioni e ottocento mila euro se ne andranno per la costruzione di diciannove nuovi alloggi (tutti nella Bassa Padovana) da destinare alle graduatorie comunali, mentre 5,2 milioni di euro saranno quelli impegnati per il recupero e le riqualificazioni di 117 tra appartamenti e case Ater. Il resto ovvero 3,4 milioni l'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale li userà con lo scopo di portare a termine oltre 3.800 interventi di manutenzione con l'obiettivo di migliorare le condizioni abitative su tutte quelle case già esistenti e occupate, per portarle ad occupare standard più alti.
Scendendo ancora di più nel dettaglio in quest'analisi dell'impegno da 11,5 milioni, Ater (fatto salvo i 3,4 milioni di manutenzione) ha puntato forte sulla rimessa a nuovo degli appartamenti che già ci sono, investendo in questo tipo di opere il 65,4 per cento delle proprie risorse e destinando ciò che resta - il 34,6 per cento - alla costruzione di diciannove nuovi alloggi (10 a Solesino e 9 a Montagnana). Una scelta mirata ad evitare un aumento dell'occupazione di suolo. Questo mentre circa i due terzi delle opere messe in cantiere dall'Ater provinciale, e finanziate con fondi propri, non vedranno un ulteriore consumo del suolo, nel pieno rispetto delle norme regionali che erano state approvate nei mesi scorsi e regolamentavano le nuove costruzioni.

Ma gli undici milioni e mezzo messi sul piatto per gli interventi programmati a partire dal prossimo anno, non saranno gli unici soldi usati dall'Azienda per l'edilizia pubblica. Altri 21,5 milioni di euro saranno la base per la prosecuzione di tutte le iniziative edilizie programmate e regolarmente avviate per la realizzazione e l'acquisto in tutta la provincia di Padova di 82 alloggi, il recupero e la riqualificazione edilizia di altri 128 alloggi e la manutenzione straordinaria con un efficientamento energetico, dove ce ne fosse bisogno - di altre 116 unità abitative in proprietà. Numeri che andranno a rimpinguare un patrimonio già ricco, con cui l'Ater, attraverso la collaborazione con le amministrazioni comunali, cerca di mettere una pezza all'emergenza abitativa per le persone in difficoltà e che non possono pagare affitti a prezzi di mercato. In tutto - e prima che arrivino a dama gli investimenti da 11,5 e da 21,5 milioni di euro presentati nei giorni scorsi in occasione di Casa su Misura, la fiera dell'abitare sono circa 7.500 le unità immobiliari di proprietà diretta dell'Ater. Mentre si ferma a circa 1.900 alloggi, il conto di quelle casa di proprietà delle varie amministrazioni comunali e di privati e associazioni, comunque gestiti dall'Azienda.
Nicola Munaro
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Il Gazzettino