Assenze per il clima ingiustificate

Assenze per il clima ingiustificate
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LA MANIFESTAZIONE

ROVIGO «Quella di venerdì è stata una straordinaria giornata di consapevolezza, mobilitazione e denuncia rispetto al problema numero uno che i cosiddetti millennials devono affrontare: quello del clima e di un uso compatibile delle risorse con l'ambiente».
CAMBIAMENTI CLIMATICI
Inizia così il comunicato di Sinistra Italiana sulla Giornata Mondiale del clima della scorsa settimana e con la protesta dei giovani che si sono mobilitati «astenendosi dalle lezioni, aderendo a quello che abbiamo sempre chiamato sciopero e che, anche in termini semantici, si esercita quando non si va a lavorare - precisa Sinistra italiana - Apprendiamo che qualche preside zelante non abbia intenzione di accettare come giustificazione sciopero l'assenza di venerdì scorso. Ci chiediamo in cosa consista quella straordinaria assenza dalla classe se non in un vero e proprio sciopero. Se quello di venerdì non fosse stato uno sciopero, ci dovremmo chiedere cosa siano stati alcuni esempi di protesta nella storia dell'umanità che sono andati sotto questo nome».
DIRIGENTI SOTTO ACCUSA
Dito puntato insomma contro i vertici delle scuole polesane da parte di Sinistra italiana: «Ci pare che di elementi per ringraziare la responsabilità delle ragazze e dei ragazzi che sono scesi in piazza venerdì ce ne siano molti. Se i presidi non vogliono accettare la giustificazione, almeno che evitino di creare problemi di carattere disciplinare. I ragazzi hanno interrotto i loro studi per fare uno sciopero per il proprio futuro: se ne prenda atto e si comunichi alle Prefetture agli Uffici Scolastici il numero degli assenti, perché si tratta di un fatto politico, e come tale va trattato».
R.Pav.
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Il Gazzettino