Assalto alla Volante, uno dei profughi si costituisce

Assalto alla Volante, uno dei profughi si costituisce
LA RESISTENZAPORDENONE Si è costituito Shahid Khan, uno dei profughi ricercati dalla Squadra Mobile per l'assalto del 15 gennaio scorso alla pattuglia della Volante intervenuta...

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LA RESISTENZA
PORDENONE Si è costituito Shahid Khan, uno dei profughi ricercati dalla Squadra Mobile per l'assalto del 15 gennaio scorso alla pattuglia della Volante intervenuta al Bronx su richiesta degli steward del Comune. Pakistano, 28 anni, una residenza dichiarata in località Chiarandin a Tramonti di Sotto, ma in realtà senza alcun alloggio, il giovane questa mattina comparirà davanti al gip Eugenio Pergola per la convalida del fermo. L'udienza è stata fissata per valutare anche la posizione di Sher Rahaman Safi, anche lui 28 anni, fermato sabato scorso, dopo essere sfuggito alla retata organizzata il giorno prima dalla Questura. Safi è il migrante che la sera del 15 gennaio si sfogava sui cassonetti delle immondizie al Bronx e all'arrivo dei poliziotti ha reagito affrontandoli a torso nudo. Ha preso a calci la macchina di servizio e, quando gli agenti hanno tentato di ammanettarlo, ha cercato di divincolarsi. La reazione di una ventina di profughi ha costretto la pattuglia a mettere via le manette e a rinunciare all'intervento. Poliziotti e steward sono stati insultati, minacciati e colpiti (un addetto alla vigilanza è stato picchiato e ha avuto una prognosi di 10 giorni).

Un brutto episodio, una pagina della cronaca cittadina che ha fatto discutere. Immediati i provvedimenti della Procura, che sulla base dei riconoscimenti effettuati dai poliziotti e dagli steward ha emesso il decreto di fermo di polizia giudiziaria per sette richiedenti asilo. Quattro sono stati rintracciati venerdì mattina. Hanno tutti negato coinvolgimenti nella vicenda, ma l'alibi fornito al giudice si è sgretolato ai primi accertamenti della Squadra Mobile. Sono stati pertanto sottoposti a misura cautelare in carcere. Oggi la decisione sugli altri due indiziati di resistenza aggravata. A piede libero c'è ancora un migrante.
C.A.
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Il Gazzettino