Si è riaperta la "voragine" di via Forlanini. È bastato un altro acquazzone e la "toppa" di bitume è saltata. A denunciare la situazione ancora una volta il geometra Natalino...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Renesto continua con la sua disamina: «Con vero dispiacere osservo che nonostante la denuncia-esposto che ho inviato sia alle istituzioni, che alle forze dell'ordine, la situazione attuale presenta ancora un insieme di problematiche già a suo tempo segnalate, ma tutto è rimasto allo stato iniziale: ignorato». La buca si è riaperta e nuovamente transennata: «Il cantiere stradale va delimitato e segnalato correttamente, per salvaguardare la sicurezza degli utenti della strada. Inoltre quando succedono dei piovaschi molto spesso il sottopasso si allaga e il semaforo rosso, posto per impedire il transito veicolare, non funziona mai».
«Mi continuo a chiedere - continua Renesto - se ci vuole ancora tanto a sistemare una volta per tutte queste maledette pompe e i due semafori, posti uno a monte e uno a valle del manufatto, proprio per il fatto che non hanno mai funzionato? A mio avviso si possono infatti tranquillamente evitare queste ormai quotidiane disfunzioni presenti nella struttura, provvedendo a fare almeno il minimo necessario e richiesto dal buon senso».
Il portavoce dei residenti si scaglia contro Palazzo Nodari: «Al sindaco, ai nostri amministratori locali e ai vigili contesto di non fare prevenzione e atti necessari a garantire una quotidiana sicurezza. Di non aver dotato il sottopasso Forlanini di un sistema di videosorveglianza interno. Se ci fossero si potrebbe creare la situazione idonea a impedire sistematici e periodici allagamenti, sversamenti d'acqua putrida, melmosa e scivolosa, con formazione di continue voragini stradali, pericoli continui sempre in agguato».
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino