Asciugamano abbandonato e sangue in riva all'Arzino allarme tra i bagnanti

Asciugamano abbandonato e sangue in riva all'Arzino allarme tra i bagnanti
Un asciugamano, le ciabatte, un accendino e tutt'attorno macchie di sangue. Ieri è scattato l'allarme tra i bagnanti che erano andati a trascorrere il pomeriggio in riva...

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Un asciugamano, le ciabatte, un accendino e tutt'attorno macchie di sangue. Ieri è scattato l'allarme tra i bagnanti che erano andati a trascorrere il pomeriggio in riva all'Arzino in località Fraponti, poco distante da Curnila. C'era forse qualcuno da soccorrere, intrappolato nei ripidi salti di roccia che si sviluppano nelle vicinanze della pozza dei tuffi? Nel dubbio è stato allertato il Nue112. Vigili del fuoco e carabinieri della stazione di Montereale hanno fatto un sopralluogo poco prima delle 15. Nessuna delle persone presenti è stata in grado di dare qualche indicazione utile. Sono stati allertati i pompieri specializzati nei soccorsi fluviali per organizzare un sopralluogo lungo il torrente e, se del caso, risalire il tratto in cui l'Arzino si infila in uno stretto canyon profondo 7/8 metri. Ed ecco arrivare un giovane con un braccio fasciato: «È mio l'asciugamano, non preoccupatevi». Nel tardo pomeriggio del giorno prima si era ferito scivolando su un salto di roccia. Ha dovuto abbandonare in fretta la spiaggetta per andare in ospedale. Quando è stato dimesso dal pronto soccorso era ormai notte e non è tornato a Fraponti a recuperare le sue cose.

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Il Gazzettino