Arterie lacerate dal coltello: grave un giovane macellaio

Arterie lacerate dal coltello: grave un giovane macellaio
ARSIÉ Gli sfugge il grosso coltello di lavoro mentre è impegnato...

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ARSIÉ

Gli sfugge il grosso coltello di lavoro mentre è impegnato nella macellazione di un capo bovino e si infilza all'incavo del braccio sinistro lacerandosi vene e arterie. Il grave incidente sul lavoro è accaduto ieri pomeriggio, poco prima delle 13, alla Colomberotto Carni di Moriago della Battaglia. Un giovane operaio, B.D., 25 anni residente ad Arsiè, è stato portato con l'elisoccorso all'ospedale Ca' Foncello di Treviso dove, per ridurre una vasta emorragia, è stato sottoposto d'urgenza a un delicato intervento chirurgico vascolare, di riduzione della lacerazione e di suturazione dell'arteria tagliata. Fortunatamente, anche se in prognosi riservata, non è in pericolo di vita, grazie anche alla tempestività dei soccorsi, ma ha riportato davvero una brutta ferita all'avambraccio. Ora la dinamica dell'incidente sul lavoro è al vaglio dei tecnici del nucleo di Servizio prevenzione igiene e sicurezza in ambienti di lavoro, lo Spisal dell'Usl 2 di Pieve di Soligo. Chiamati dal Suem sono intervenuti per i rilievi in azienda, durati alcune ore, e hanno ascoltato anche le testimonianze dei colleghi che per primi hanno soccorso il giovane. Gli ispettori dovranno verificare se tutte le fasi di lavoro si stavano svolgendo secondo i canoni di sicurezza, e se eventualmente dovessero affiorare delle responsabilità per l'incidente. Secondo una prima ricostruzione, tuttavia, il giovane operaio macellatore era impegnato nella operazione di sventratura di una bestia, un lavoro di routine che svolgeva dotato di tutta l'attrezzatura per lavorare in sicurezza. All'improvviso gli è fortuitamente scivolato l'affilato coltello di lavoro che si è conficcato nell'altro braccio, proprio all'altezza di una delle maggiori arterie, dalla quale è zampillato subito sangue in quantità. I colleghi molto preoccupati hanno dato immediatamente l'allarme e chiamato il Suem. Gli operatori, arrivati sul posto con ambulanza e auto medica, vista la gravità della lesione e la necessità di un intervento chirurgico urgente, hanno preferito far intervenire da Treviso l'elisoccorso. Hanno quindi proceduto al tamponamento dell'emorragia e stabilizzato il giovane che poi è stato trasportato all'ospedale trevigiano di Ca' Foncello per essere operato.

Fulvio Fioretti
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Il Gazzettino