ASIAGO - (RR) A Sasso abbiamo incontrato Maria Rossi, 84 anni, che conserva un tenue ricordo dell'evento dell'inaugurazione del monumento a Roberto Sarfatti, nel '38. Lei, nata...
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Maria Rossi ci ha spiegato che ricorda solo, di quella giornata, un gran via vai di automobili che per l'epoca era un avvenimento straordinario, poi ricordato per molti anni dagli abitanti.
Maria, racconta il figlio Valter, fin da giovane gestiva con i genitori l'antica Locanda Da Beniamino e Linda A Sasso. Si sposò con Costante Rossi fu Antonio, dal quale ebbe sei figli, e con il quale aprì negli anni '50 un negozio di alimentari inizialmente in un locale del retro della locanda e poi in via Chiesa di Sasso, dove ha lavorato fino al 2001. Durante l'occupazione nazista soffrì per la prigionia del padre, preso dai tedeschi e condannato a morte a Verona ma poi miracolosamente rilasciato. «Maria ha sempre avuto molta fede nella Madonna - dice Valter -, e non mancava mai di insegnarci i veri valori della vita».
Nelle foto, Maria oggi e con la famiglia nel dopoguerra, seconda da destra. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino