LENDINARAÈ scaduto venerdì il bando per assegnare i lavori per la nuova tribuna del campo da calcio Perolari, cui erano interessate quasi cento imprese da tutto lo stivale....
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È scaduto venerdì il bando per assegnare i lavori per la nuova tribuna del campo da calcio Perolari, cui erano interessate quasi cento imprese da tutto lo stivale. Entro il 14 giugno, infatti, dovevano essere presentate le offerte per la partecipazione al bando di gara indetto dal Comune di Lendinara tramite la Stazione unica appaltante della Provincia per la realizzazione del primo stralcio della tecnostruttura.
L'INVESTIMENTO
In un progetto che costerà complessivamente un milione 150mila euro, il primo stralcio ha un importo a base di gara di 516.370 euro e sarà aggiudicato alla ditta che farà l'offerta economicamente più vantaggiosa per l'ente locale. Ben 97 ditte avevano manifestato l'interesse a partecipare alla procedura negoziata, tra queste sono state sorteggiate 20 imprese che hanno presentato le loro offerte. L'impresa che farà l'offerta migliore e avrà le carte in regola, dovrà realizzare il primo stralcio dell'opera entro 300 giorni dalla consegna dei lavori, quindi entro dieci mesi circa.
L'OBIETTIVO
L'intenzione dell'amministrazione comunale è quella di procedere speditamente per poter aprire il cantiere durante la bella stagione, in modo che il cantiere possa avanzare rapidamente.
L'opera ha lo scopo di restituire uno spazio agli appassionati del calcio lendinarese che da tempo non possono più utilizzare la tribuna del Perolari, dichiarata inagibile dai vigili del fuoco diversi anni fa e a lungo utilizzata parzialmente con deroghe e limitazioni. Per ovviare temporaneamente al problema, le partite vengono disputate sul secondo campo, ma gli sportivi attendono di poter riavere gli spalti.
IL PROGETTO
La tribuna esistente sarà abbattuta e al suo posto saranno costruiti due nuovi fabbricati. Uno degli edifici sarà una tribuna coperta da 210 posti che ospiterà sotto la gradinata i servizi igienici per il pubblico e alcuni magazzini per le attrezzature sportive.
L'altro immobile conterrà, invece, spogliatoi, servizi igienici e docce per le squadre e per il gruppo arbitrale, oltre all'infermeria e a un locale tecnico per l'impiantistica necessaria.
Tra i due blocchi resterà uno spazio che in futuro, se sarà necessario, consentirà di aggiungere altri 140 posti a sedere non coperti.
IL FINANZIAMENTO
Per l'opera il Comune utilizzerà il finanziamento statale di 260mila euro ottenuto nel 2010 con la legge mancia tramite l'interessamento dell'allora deputata Emanuela Munerato, inizialmente destinato alla realizzazione di una tecnostruttura per manifestazioni legate all'economia locale, e i 434mila euro avuti in prestito con un mutuo a tasso zero concesso dall'Istituto per il Credito sportivo.
Ilaria Bellucco
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Il Gazzettino