Arcella, l'Anagrafe alla Marchesi

Arcella, l'Anagrafe alla Marchesi
IL PROGETTOPADOVA La Giunta comunale su proposta dell'assessore Andrea Micalizzi ha approvato il progetto definitivo per la trasformazione dell'ex scuola Marchesi in viale...

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IL PROGETTO
PADOVA La Giunta comunale su proposta dell'assessore Andrea Micalizzi ha approvato il progetto definitivo per la trasformazione dell'ex scuola Marchesi in viale Arcella, praticamente davanti a Sant'Antonino, in un centro civico, con la sede dell'Anagrafe. La spesa sarà di 600mila euro. I lavori inizieranno a primavera 2020.

«Con questo investimento - dice l'assessore Micalizzi - porteremo tutti gli uffici comunali che sono in via Curzola dentro questo stabile che ha quasi 900 metri quadrati. In questo modo non pagheremo più i soldi dell'affitto dei locali dove eravamo finora. La ex scuola elementare è stata succursale del liceo Marchesi ed è chiusa da quattro anni. Il Comune l'ha riavuta indietro dalla Provincia. Diventerà un centro servizi territoriali costituendo il cuore civico del quartiere. Rispettiamo così un impegno che avevamo preso durante la campagna elettorale perché l'Arcella è l'unico quartiere a non avere un edificio dedicato a questo scopo».
«Dunque a piano terra vedremo al posto delle aule gli uffici dei servizi sociali e del consultorio. Al primo piano invece ci saranno sei sale dedicate a spazio civico, ovvero ad attività ludico-ricreative che potranno essere prenotate dalle associazioni. Ci sarà anche una settima sala con circa cento posti a sedere che diventerà una sala conferenze o riunioni. Infine il centro ospiterà la sede della Consulta».
« Al secondo piano invece sarà aperta l'Anagrafe con degli uffici di supporto. Sistemeremo anche l'ex casa del custode i cui spazi però saranno a disposizione del Patrimonio».
I lavori comportano l'adeguamento alle normative energetiche, il cambio di intonaci e di infissi, la creazione di scale esterne di emergenza e l'innalzamento di muri di separazione per trasformare le aule in uffici.

«Abbiamo anche l'intenzione di arretrare la cancellata per creare un'ansa che potrebbe essere impiegata come piazzetta». Resta invece ancora avvolto nel mistero il destino della palazzina ex Coni dopo l'acquisto. Ma sembra che sia stata prenotata dalla Polizia locale.
M.G.
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Il Gazzettino