Antenna Tre: bussa TvAVicenza

Antenna Tre: bussa TvAVicenza
Antenna Tre, nonostante la crisi gravissima che la sta affondando, rimane un marchio ambito. Appena si è sparsa la voce che il Tribunale potrebbe aprire una una gara per cederla...

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Antenna Tre, nonostante la crisi gravissima che la sta affondando, rimane un marchio ambito. Appena si è sparsa la voce che il Tribunale potrebbe aprire una una gara per cederla a chi offre più garanzie, qualcuno ha chiesto informazioni. Al momento, anche se conferme non ce ne sono, si parla insistentemente di un possibile interessamento del gruppo che già gestisce TvA Vicenza e Tele Chiara: Antenna andrebbe a chiudere un network di livello regionale. Ma sono solo ipotesi in attesa che qualcuno esca allo scoperto. Il sindacato ha però chiesto che la gara si chiuda in tempi celeri: entro la fine di luglio. Andare oltre sarebbe drammatico per dipendenti, senza stipendio da sei mesi. Una buona notizia è però arrivata: lo stipendio di giugno arriverà, ma per luglio non ci sono certezze. La Fnsi ha avuto garanzie che i soldi ci sono e che i bonifici partiranno nel giro di pochi giorni. La situazione rimane però gravissima.

«All'indomani della rottura delle trattative con la proprietà che ha annunciato 31 licenziamenti - dicono sindacato e cdr dell'emittente - abbiamo incontrato il consulente dell'azienda e il commissario giudiziale, incaricato di vigilare sul concordato. Tutti si sono detti concordi sulla necessità verificare se vi siano degli imprenditori interessati a salvare l'emittente, fermo restando l'offerta di affitto di ramo d'azienda confermata da Eu Regional, Media srl, di Roberto Paladin. Come ribadito in ogni sede, anche al Prefetto di Treviso, nel confronto con la proprietà è sempre mancata la trasparenza e la chiarezza e non certo da parte di sindacato e Cdr. Tanto il consulente di Panto, quanto il commissario hanno confermato che altri soggetti, oltre a Paladin, nelle ultime ore si sono fatti avanti».
Paolo Calia

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Il Gazzettino