Ancora acqua nel sottopassaggio

Ancora acqua nel sottopassaggio
(m.l.) Dopo tre anni, ancora acqua nel sottopasso di via Forlanini. E ieri Polesine Servizi era all'opera per pulire caditoie e griglie. Era il novembre del 2011 quando gli...

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(m.l.) Dopo tre anni, ancora acqua nel sottopasso di via Forlanini. E ieri Polesine Servizi era all'opera per pulire caditoie e griglie. Era il novembre del 2011 quando gli operai dell'impresa Imab costruzioni di Este avevano ultimato i lavori di manutenzione straordinaria dei giunti di drenaggio e delle canalette del passaggio che supera le linee ferroviarie Bologna-Venezia e Rovigo-Chioggia, completando una volta per tutte la sistemazione del manufatto di cemento.

L'operazione, che fu uno dei primi interventi importanti dopo l'insediamento della giunta Piva, aveva il compito di scongiurare definitivamente l'uscita di acqua dalla falda attraverso i muri del sottopassaggio. Un problema annoso che ha segnato la strada fin dalla sua realizzazione e che creava non pochi problemi dato che sgorgando da sotto terra si si spargeva sulla strada trasformandola in inverno in una pericolosissima lastra di ghiaccio.
Dopo esattamente tre anni dalla chiusura del cantiere, che aveva anche mandato in tilt il traffico in Tassina dov'erano state dirottate le auto, ecco che il problema si ripresenta. Già domenica nel sottopassaggio era presente uno strato, seppur leggero, di acqua. Palazzo Nodari questa volta ha deciso di intervenire prima che il problema si facesse più grave e così ha ordinato la manutenzione delle griglie di smaltimento acque chiudendo la strada durante tutto il pomeriggio. D'altronde, anche se la temperatura risulta ancora mite, l'inverno è ormai alle porte e una situazione del genere, con pericolo di ghiaccio, non sarebbe stata sostenibile.
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Il Gazzettino