«Anch'io sono pronto a occupare il Celio»

«Anch'io sono pronto a occupare il Celio»
LA POLEMICAROVIGO Bergamin minaccia di occupare insieme agli studenti il liceo classico per protesta contro il trasloco. E il Comune si schiera ufficialmente in difesa della sede...

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LA POLEMICA
ROVIGO Bergamin minaccia di occupare insieme agli studenti il liceo classico per protesta contro il trasloco. E il Comune si schiera ufficialmente in difesa della sede di via Badaoloni dell'istituto. Il gruppo consiliare leghista, quindi, ottiene l'approvazione anche dell'opposizione per domandare alla Provincia, che gestisce lo stabile, di non spostare gli studenti nella struttura più recente in via De Gasperi, nel quartiere Commenda. Una mozione approvata all'unanimità in Consiglio comunale nella notte tra mercoledì e giovedì impegna la Giunta a sensibilizzare l'Amministrazione provinciale riguardo l'importanza del mantenimento del liceo Celio nella sua sede storica in via Badaloni e di richiedere formalmente che essa fornisca le dovute direttive agli uffici tecnici della Provincia affinché, avvalendosi eventualmente anche di soggetti esterni qualora se ne offra l'opportunità, mettano a punto, nel più breve tempo possibile, piani esecutivi di intervento edilizio nell'edificio».

MOZIONE LEGHISTA
Il consigliere primo firmatario Michele Aretusini esprime «soddisfazione per la votazione unanime della mozione da parte del consiglio comunale del capoluogo. La Provincia non potrà più ignorare la volontà di cittadini e amministratori di mantenere il Celio nella sua sede storica». Il sindaco di Rovigo Massimo Bergamin nella mattinata di ieri ha partecipato all'assemblea degli studenti del liceo, spronando gli iscritti al Classico e Linguistico del centro storico al grido di «se deciderete di occupare il Celio, sarò in prima linea con voi».
SCONTRO ISTITUZIONALE
Lo scontro del Comune con il presidente dell'ente provinciale Marco Trombini e la dirigente scolastica Anna Maria Pastorelli è ormai totale. Le argomentazioni tra le due fazioni, quella a favore e quella contro il trasloco, sono ormai impantanate sul terreno politico, disquisendo dell'importanza storica e culturale dell'edificio. Attualmente non è dato sapere la data precisa in cui dovrebbe svolgersi il trasloco. Fino ad oggi si è dovuto attendere la fine dei lavori di bonifica dello stabile che una volta era occupato dall'IPC Marco Polo: ora sono completati e si tratta di capire quando spostare mobilio e studenti in Commenda. È probabile lo spostamento possa avvenire in concomitanza della pausa scolastica invernale. Il 15 novembre scorso c'è stato un convegno alla Gran Guardia, dove si sono riuniti professori, studenti, genitori e anche rodigini curiosi della vicenda. In quell'occasione, sia il sindaco che Nadia Romeo, del Pd, promisero al pubblico di occuparsi della vicenda in prima persona.
DEM BIFRONTI

E l'altra sera in Consiglio non è mancata qualche frecciatina all'indirizzo della stessa Romeo, come rappresentante del Pd, partito che in Provincia avrebbe invece espresso il proprio favore al trasloco del liceo negli spazi dell'ex Marco Polo, considerata anche l'improrogabilità dei lavori sulla storica sede del centro storico afflitta da infiltrazioni d'acqua e con pochi spazi da dedicare alla didattica.
Alberto Lucchin
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Il Gazzettino