Serviranno altre risorse pubbliche per garantire ai dipendenti Alitalia in esubero un'indennità fino all'80% dello stipendio, come quella di cui hanno fruito finora i loro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A seguito della ristrutturazione di Alitalia del 2008 la copertura all'80% fu garantita per un periodo fino a 7 anni in relazione ai programmi Cigs attivati fino al 31 dicembre 2012. Il che vuol dire che esistono ancora trattamenti di tale durata: nel caso dei piloti la prestazione integrativa supera spesso i 10mila euro lordi mensili. Il grosso delle risorse viene dall'addizionale sui diritti d'imbarco applicata su ogni biglietto aereo venduto. Un balzello che oggi è arrivato a 6,5 euro e che sarebbe dovuto salire fino a 9, opzione alla quale lo scorso anno il governo ha rinunciato in extremis. Molto più esiguo l'apporto della contribuzione a carico dei datori (0,375% delle retribuzioni) e degli stessi lavoratori (0,125%).
Guardando alle prospettive, non tutti i lavoratori si trovano nella stessa situazione. Buone possibilità di ricollocamento hanno i piloti: la nuova pattuglia in partenza potrebbe toccare le 350 unità. Più incerto il futuro degli assistenti di volo e soprattutto del resto del personale, amministrativo e tecnico. Anche nel caso in cui ci sia un compratore interessato (vedi Lufthansa) è verosimile che ponga come condizione una forte riduzione del personale.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino