Altre 200 firme per liberare la piazzetta delle Barche

Altre 200 firme per liberare la piazzetta delle Barche
MIRANO Circa 200 firme in poco più di due ore: le ha raccolte ieri mattina il laboratorio Bel-Vedere, in tre punti del centro storico, per chiedere alla giunta comunale di...

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MIRANO Circa 200 firme in poco più di due ore: le ha raccolte ieri mattina il laboratorio Bel-Vedere, in tre punti del centro storico, per chiedere alla giunta comunale di ripensare lo spazio della piazzetta delle Barche, la terrazza che si affaccia sul bacino dei Molini di Sotto. Aumentano dunque i cittadini che hanno deciso di sposare l'iniziativa del collettivo miranese, partita un mese fa con la prima giornata di Muson nostro, capace di riportare in auge il dibattito su questo angolo bello e dimenticato di Mirano.

Cento firme erano già state raccolte con il passaparola nei giorni scorsi, ieri altre 200 sottoscrizioni si sono aggiunte, e nei prossimi giorni saranno comunicati nuovi punti e orari di raccolta.
Poi la petizione finirà, corposa, nelle mani della sindaca Maria Rosa Pavanello, che ha già espresso la volontà di un incontro con i rappresentanti del laboratorio per discutere della proposta.
Molti i cittadini che vorrebbero restituire alla collettività l'antico approdo fluviale dei Molini di Sotto, oggi ridotto a un parcheggio per auto e a mercato del pesce.
Oltre all'eliminazione degli stalli, i promotori chiedono un nuovo arredo urbano e la possibilità di creare iniziative, come mostre, rappresentazioni teatrali, concerti.
A fianco della raccolta firme sono in arrivo nuove iniziative con l'intento di mostrare la bellezza e le possibilità di fruizione del luogo. (f.d.g.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino