LONGARONE - (D.T.) Nessun licenziamento e un piano di investimenti che punta al rilancio. Tutto è bene quel che finisce bene. Anche per De Rigo Vision, che intravvede la luce in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tre mesi fa era scattato il piano esuberi. L'azienda aveva perso due marchi importanti (Ermenegildo Zegna e Givenchy), usciti dal portafoglio per accasarsi altrove. Di conseguenza, aveva visto ridursi il mercato e la produzione. Conseguenza immediata: 108 posti di lavoro di troppo. Adesso, la luce in fondo al tunnel. «La vicenda degli esuberi si conclude con la volontà di non procedere con i licenziamenti: al momento non c'è nessuno (sono circa 850 i dipendenti dello stabilimento di Longarone, ndr) che deve lasciare il posto di lavoro - commenta Denise Casanova, della segreteria provinciale Filctem Cgil -. A settembre scade la solidarietà, ma verrà rinnovata. E a fine anno si aprirà una nuova fase di mobilità volontaria per permettere a chi ha i requisiti di agganciare la pensione».
Non solo vengono scongiurati i licenziamenti. Ma si punta a riportare in alto la produzione. Non solo con l'acquisizione di Rem. «Il piano di investimenti messo in campo dall'azienda è importante e sta a significare che De Rigo vuole rimanere competitiva - afferma Milena Cesca, della Femca Cisl -. Si passa per la riqualificazione interna del personale, come avevamo chiesto e proposto. Il nostro percorso, di ridurre i costi senza andare allo scontro, paga». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino