All'asta torni frese e trapani il Cfp passa all'informatica

All'asta torni frese e trapani il Cfp passa all'informatica
LA VENDITATREVISO Torni, frese e trapani. La Provincia vende le attrezzature dell'ex laboratorio di meccanica del centro di formazione professionale di Lancenigo. Il prezzo base...

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LA VENDITA
TREVISO Torni, frese e trapani. La Provincia vende le attrezzature dell'ex laboratorio di meccanica del centro di formazione professionale di Lancenigo. Il prezzo base d'asta è stato fissato a 67.500 euro. Le offerte devono essere presentate entro mezzogiorno del 12 febbraio. La vendita delle attrezzature, non più usate vista la cancellazione del corso di meccanica dai programmi del Cfp, rappresenta il primo passo verso la creazione di un nuovo centro di ricerca e innovazione tecnologica per far lavorare studenti e imprese gomito a gomito nel campo della sicurezza informatica e dell'automazione. Una volta svuotati, infatti, gli spazi dell'ex laboratorio verranno assegnati al vicino itis Planck. Al posto di torni, frese e trapani arriveranno computer e robot. La scuola superiore del polo di Lancenigo è infatti la capolista di un progetto che porterà alla creazione di un nuovo centro all'avanguardia per gli istituti tecnici di Treviso e per le aziende del territorio.

«Nel nuovo centro verranno portate avanti attività di primaria importanza sia dal punto di vista informatico che da quello dell'automazione ha spiegato Mario Della Ragione, preside del Planck per quanto riguarda i computer si lavorerà in particolare sul tema della sicurezza informatica. Partner di primo livello, come ad esempio Dell, impresa di livello mondiale nel campo informatico, cureranno attività di formazione sia per gli studenti in alternanza scuola-lavoro che per gli operatori d'impresa».
«Nel centro verrà realizzata la simulazione di un ciclo produttivo, con tutte le attrezzature di ultima generazione ha concluso si potrà lavorare su tutti gli stadi: dallo stoccaggio delle merci in ingresso fino allo smistamento dei prodotti ai clienti, passando in particolare per la lavorazione robotizzata dei materiali. Si tratta di un centro di ricerca e innovazione tecnologica dedicato agli studenti e alle imprese tra i primi del Veneto, e forse non solo».
M.F.
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Il Gazzettino