Alberto Gentili Raccontano che per Paolo Gentiloni il dossier Bankitalia è diventato una via crucis. Ogni giorno una nuova...
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Raccontano che per Paolo Gentiloni il dossier Bankitalia è diventato una via crucis. Ogni giorno una nuova tappa dolorosa. La lettura dei giornali, prima di partire alla volta di Bruxelles, ha riservato al premier l'ennesima vagonata di «amarezza». È stato un brutto colpo leggere le ricostruzioni in base alle quali Matteo Renzi sosteneva che non solo Gentiloni «sapeva della mozione» di martedì contro il governatore Ignazio Visco, ma che era perfino «d'accordo». «Tutte balle», il commento con i suoi.
Tant'è che da lì a poco il premier ha messo nero su bianco la prima reazione ufficiale: «Sul tema di Bankitalia le decisioni del presidente del Consiglio saranno basate sulle prerogative a lui attribuite dalla legge e ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell' Istituto». Traduzione: decido io e non mi farò condizionare dalla politica. Da Renzi, insomma, che ha dichiarato guerra a Visco - indicandolo come il responsabile delle crisi bancarie - per apparire come il vero leader anti-establishment («tra galateo istituzionale e risparmiatori preferisco i risparmiatori (...)
Continua a pagina 27
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Il Gazzettino