LA POLEMICATREVISO L'ex assessore al Bilancio, Alessandra Gazzola, si scaglia contro il neosindaco di Treviso e soprattutto contro la sua rivelazione di una decisione mai attuata...
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TREVISO L'ex assessore al Bilancio, Alessandra Gazzola, si scaglia contro il neosindaco di Treviso e soprattutto contro la sua rivelazione di una decisione mai attuata per motivi elettorali di tagliare 400 alberi: «A una settimana dal voto - scrive su Facebook la Gazzola - Mario Conte ha già capito qual è il suo sport preferito: lo scaricabarile. Iniziamo male. Saranno anni lunghi. Mario Conte di fronte alla prima scelta amministrativa che gli uffici gli sottopongono incomincia raccontando bugie e dimostrando la sua inadeguatezza. Non c'è alcun provvedimento di abbattimento firmato e lasciato là (tra l'altro, se vi fosse, sarebbe piuttosto inerzia di chi deve eseguire non di chi firma). Piuttosto c'era una relazione con richiesta di abbattimento di piante che l'ingegner Spigariol ha sottoposto al sindaco e a me ma che il sindaco non ha firmato richiedendo approfondimenti agli uffici per capire se quegli abbattimenti fossero necessari e se vi fossero vie alternative all'abbattimento». E arriva il suggerimento: «Il neo sindaco, invece, anziché preoccuparsi di verificare i documenti che gli vengono sottoposti, di studiare i problemi e cercare soluzioni, si limita a esibire a mezzo stampa un goffo tentativo di scaricabarile e si dimostra subito pronto a firmare acriticamente ogni documento che gli venga sottoposto».
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Il Gazzettino