Si sono concluse le indagini attorno alla banda delle rapine, specializzata in colpi alle banche, nei bar e nei ristoranti. Indagini che hanno portato a un maggiore conoscenza...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oltre a "Panson" il capo e Paralovo, sono finiti dietro le sbarre due rampolli di note famiglie di giostrai, Davide Cavazza, 41 anni, residente a Loreggia, e Daris Orlando, 40 anni, pure domiciliato a Loreggia. È finito invece ai domiciliari Andrea Scalco, 38 anni, di Cittadella, mentre sono stati sottoposti all'obbligo di dimora nella cittadina dell'Alta padovana Laura Didonè, 30 anni, Ketty Ruffato, di 31, Andrea Marcon, trentenne, e Charli Gabrieli, di 29. Colpito infine dal divieto di dimora nella provincia di Padova Domenico Vitiello, 48 anni, domiciliato a Ferrara.
La banda è stata più volte intercettata dai carabinieri e al telefono la rapina la chiamavano "doppietta". Poi erano molto preoccupati di essere scoperti così cercavano sempre un luogo "pulito", per cui sicuro, dove parlare al cellulare in modo cripto. Ma hanno commesso un errore, non accorgendosi che gli investigatori in un paio delle loro auto hanno installato dei sistemi Gps così da monitorarli sempre. Visentin poi non aveva paura di nessuno e un giorno in un bar di Fontaniva ha minacciato un gruppo di romeni. La banda aveva anche nascosto un giubbetto anti proiettile lungo le rive del Brenta a Fontaniva.
Il gruppo capeggiato da "Panson", oltre che alle rapine, era dedito alla ricettazione di orologi di marca come Cartier ed Eberhard. Inoltre alcuni dei banditi sono stati accusati di furto e tentato furto d'auto. E poi erano specializzati nelle rapine in banca travestiti da donna, tanto che durante la perquisizione nelle loro abitazioni i carabinieri hanno sequestrato venti parrucche e diversi abiti femminili.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino