Agostini: «La richiesta andava fatta al comando» La mamma: «Hanno detto che faranno un regolamento»

Agostini: «La richiesta andava fatta al comando» La mamma: «Hanno detto che faranno un regolamento»
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Una madre di Santa Croce chiede di organizzare una festicciola per il compleanno della sua bambina in campo San Giacomo dell'Orio e dopo due settimane di mail e telefonate in Comune senza esito positivo, ieri, dopo l'articolo de Il Gazzettino, è arrivata la rassicurazione del presidente della Municipalità Andrea Martini. «Il presidente mi ha chiamato - racconta la mamma della bimba - spiegandomi che la questione dovrebbe risolversi positivamente, ora attendo l'autorizzazione per poter occupare il suolo pubblico con un tavolino, per un paio d'ore, dove i bimbi potranno mangiare la torta e aprire i regali il 6 giugno. Martini mi aveva già risposto alle mail nei giorni scorsi ma, fino ad ora, non si sapeva nulla».

La veneziana aveva scritto alla Polizia municipale e le era stato risposto, dal Commissario di sezione del sestiere, che il regolamento comunale non prevede questo tipo di occupazione.
Secco il commento del comandante dei Vigili Marco Agostini: «Avevamo detto alla signora di inviare la richiesta alla mail del comando della Polizia municipale (come era stato deciso in Consiglio comunale per eventi di tipo ludici come questo) e lei invece ha scritto alla sezione, non c'è nessuna volontà di impedire i compleanni dei bambini e sono stufo di polemiche strumentali e politiche. Se la signora avesse fatto la richiesta alla mail corretta, avrebbe già l'autorizzazione».
La madre però, sostiene di aver inoltrato la richiesta per la festa anche all'indirizzo del comando, senza però ricevere risposta. «Martini nei giorni scorsi mi aveva segnalato la mail del comando a cui scrivere - ricorda la madre - e così ho inoltrato la richiesta anche lì ma fino a oggi (ieri per chi legge, ndr) non se ne veniva fuori».
La donna si era mobilitata con largo anticipo (il compleanno della figlia è il 6 giugno) per evitare il rischio di incorrere in sanzioni per l'occupazione abusiva del suolo pubblico.

«L'unica risposta che avevo avuto era stata negativa - aggiunge la mamma - dal commissario di sezione. Credo che pochi veneziani conoscano la procedura corretta per questo tipo di autorizzazioni e Martini mi ha comunicato una bella notizia, presto nel regolamento comunale sarà inserita una voce specifica per questo tipo di eventi».
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Il Gazzettino