Aggressione all'arbitro: radiato l'italo-argentino Doglioli

Aggressione all'arbitro: radiato l'italo-argentino Doglioli
Radiato. Bruno Andres Doglioli paga con la pena massima il suo placcaggio all'arbitro. La Corte sportiva d'appello della Fir ha infatti accolto il ricorso presentato dalla procura...

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Radiato. Bruno Andres Doglioli paga con la pena massima il suo placcaggio all'arbitro. La Corte sportiva d'appello della Fir ha infatti accolto il ricorso presentato dalla procura federale nei confronti della decisione del giudice sportivo del 14 dicembre scorso, che aveva inflitto all'italo-argentino dei Rangers Vicenza una squalifica di 36 mesi in relazione alla gara del campionato di Serie A dell'11 dicembre 2016 a Padova, per aver aggredito, nel corso di un'azione di gioco, il direttore di gara Maria Beatrice Benvenuti.

Il club del giocatore ha annunciato che non presenterà reclamo. «Accettiamo la decisione della corte d'appello della Fir - precisa Davide Benedetti, componente del direttivo del Vicenza - non faremo nessun ricorso. Fin da subito avevamo precisato che questa sarebbe stata la nostra decisione». Da alcuni mesi Doglioli, che ha 35 anni, non vive più nel Vicentino ma in un'altra provincia del Veneto. «Lui non era professionista - spiega Benedetti - e sta proseguendo con il suo lavoro che già svolgeva prima. Anche lui sa di aver sbagliato e siamo tutti convinti che la radiazione alla fine sia giusta». Il Vicenza non intende tuttavia «chiudere le porte» ad Andres. «Ora non fa parte del club, ma per il futuro non è detto. Nella vita si deve avere una seconda possibilità».
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Il Gazzettino