AGENZIA PER L'AMBIENTE BELLUNO Bene ma non benissimo. L'aria in provincia migliora,

AGENZIA PER L'AMBIENTE BELLUNO Bene ma non benissimo. L'aria in provincia migliora,
AGENZIA PER L'AMBIENTE BELLUNO Bene ma non benissimo. L'aria in provincia migliora, ma i dati del benzo(a)pirene (polvere tra le...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AGENZIA PER L'AMBIENTE

BELLUNO Bene ma non benissimo. L'aria in provincia migliora, ma i dati del benzo(a)pirene (polvere tra le più cancerogene) e l'ozono continuano a preoccupare. Il 2019 è stato, nel complesso, un anno positivo in quanto a qualità dell'aria respirata.
INQUINANTI
A dirlo è il rapporto annuale dell'Arpav, che fa sintesi dei dati raccolti dalle stazioni sparse in provincia. Le condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti del periodo invernale hanno infatti favorito una stabilizzazione dei valori di concentrazione delle polveri Pm 10 e Pm2,5 su medie annuali molto basse, in linea con quelle registrate nel 2018 e tra le minime di tutta la serie storica.
BENZO(A)PIRENE
A Feltre il benzo(a)pirene ha registrato il valore del 2018, mentre ha subito un incremento nella stazione di Belluno, superando in entrambe le stazioni del capoluogo il valore obiettivo di 1 ng/m3. Qualche problema lo ha dato l'ozono. A causa delle condizioni favorevoli di temperatura e irraggiamento che hanno caratterizzato i mesi di giugno e luglio, infatti, l'indicatore ha superato in più occasioni il limite orario acuto in tutte le stazioni in cui viene misurato questo inquinante e ha fatto registrare valori superiori al limite cronico per la salute umana; rimane inoltre superiore al limite per la protezione della vegetazione come media di tre anni presso la stazione di Alpago, a Pieve.
VALORI IN SALITA

L'aumento dei valori è stato registrato, in particolare, a Feltre e a Pieve dove sono stati rilevati i dati più elevati per la sua posizione in area rurale pedemontana. A Belluno città, di contro, i numeri sono migliorati nel 2019 rispetto al 2018. Per quanto riguarda il numero di superamenti giornalieri dei 50 µg/m3 di pm10, il 2019 è stato un anno positivo al pari del 2018: la combinazione favorevole degli eventi piovosi, gli episodi di vento intenso e le temperature più elevate della media nei sei mesi più freddi dell'anno hanno portato per la stazione Area Feltrina a un numero di superamenti del limite giornaliero inferiore ai 35 tollerati dalla legge per il terzo anno dall'inizio della seria storica.
A.Tr.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino