ADRIAVandali-ladri di nuovo in azione in città negli ultimi giorni. Vetri in frantumi, finestrini rotti, tergicristalli e specchietti fuori uso. Due le auto che hanno subito i...
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Vandali-ladri di nuovo in azione in città negli ultimi giorni. Vetri in frantumi, finestrini rotti, tergicristalli e specchietti fuori uso. Due le auto che hanno subito i danni più consistenti e proprietari costretti, dopo una solenne arrabbiatura, ad aprire i cordoni della borsa ed a rivolgersi ad una carrozzeria per far sostituire i vetri mandati in frantumi o le parti meccaniche fuori uso.
RAGAZZA VITTIMA
L'episodio più grave è avvenuto lunedì in via Chieppara. Vittima una ragazza che, approfittando della giornata non eccessivamente calda, si era recata a fare jogging in Artessura che si è trovata al suo ritorno dalla passeggiata un vetro in frantumi. «Il tempo di parcheggiare l'auto alle 10.30 e di riprenderla quando le lancette dell'orologio segnavano le 12. Per fortuna nessun furto ma mi chiedo come sia stato possibile che sia accaduto questo episodio in pieno giorno. In questa zona c'è un passaggio continuo di persone. Il parcheggio è quello sotto l'argine, tra il ponte del Porto e l'ospedale. Credo che nella sfortuna mi sia andata bene» commenta. Non è la prima volta che le auto parcheggiate nell'area in questione, o sotto il ponte Chieppara, finiscono nel mirino dei ladri e dei vandali. Alcuni anni fa a numerose quattro ruote era stato bucato il serbatoio. I ladri nella circostanza avevano rubato il carburante.
GIOVANI SOSPETTATI
Difficile parlare di furti o di tentati furti dopo quello che è accaduto negli ultimi giorni dal momento che dalle auto sarebbe sparito poco o nulla. Il modo in cui sono state colpite le vetture, non tutte le auto parcheggiate in zona sono state visitate, ed il fatto che al loro interno non ci fosse nulla, fa propendere più per un atto vandalico di una banda di giovinastri, un tentativo di ammazzare la noia, che una vera e propria spaccata per rubare all'interno delle quattro ruote. Resta ora da capire se le telecamere installate in zona siano riuscite o meno a filmare la spaccata.
Guido Fraccon
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Il Gazzettino