Ad Acque Risorgive 860 mila euro

Ad Acque Risorgive 860 mila euro
ALTADue importanti interventi sono previsti nell'Alta padovana per quanto concerno il risparmio idrico del territorio. Il ministero delle Politiche agricole ha assegnato un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ALTA
Due importanti interventi sono previsti nell'Alta padovana per quanto concerno il risparmio idrico del territorio. Il ministero delle Politiche agricole ha assegnato un finanziamento di 860 mila euro ad Acque Risorgive per il recupero dell'efficienza irrigua del sistema di irrigazione nei Comuni di Cittadella, Tombolo, San Martino di Lupari e Castelfranco Veneto e per l'adeguamento funzionale dell'impianto irriguo di emergenza Castellan Nuovo, in comune di San Martino di Lupari. Il primo intervento, per un importo di 650 mila euro, si propone di efficientare l'irrigazione, attuata tramite gli esistenti impianti a pioggia su un'area di circa 670 ettari, mediante l'adozione di un sistema di monitoraggio e telecontrollo delle stazioni di pompaggio, l'inserimento di contatori volumetrici in grado di verificare i volumi prelevati dagli agricoltori e l'installazione di limitatori di portata sugli idranti di presa che ne risultino ora sprovvisti. In questo modo sarà possibile eliminare le perdite e gli sprechi con un risparmio idrico potenziale di 340 mila metri cubi l'anno. L'intervento su Castellan Nuovo, per un costo di 210 mila euro, invece è finalizzato a rendere più efficiente l'irrigazione di soccorso attuata anche tramite la pompa di emergenza presente nell'impianto pluvirriguo Castellan Nuovo eliminando perdite e sprechi oggi presenti su un'area di circa 400 ettari del bacino Vandura e Ghebbo Mussato, per un risparmio potenziale di 340 mila metri cubi d'acqua l'anno. Soddisfatto è il presidente del Consorzio di Bonifica Francesco Cazzaro. «Acque Risorgive commenta si è visto riconoscere dal Ministero la somma complessiva di 16 milioni 228 mila euro per interventi anche nel trevigiano e veneziano che andranno a migliorare nettamente l'efficienza di opere irrigue esistenti».

L.Ma.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino