Accattoni e abusivi Cimiteri controllati

Accattoni e abusivi Cimiteri controllati
Agenti della Polizia municipale quasi interamente impegnati nella sorveglianza dei cimiteri nelle due giornate delle feste di Ognissanti e del ricordo dei Defunti, per evitare...

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Agenti della Polizia municipale quasi interamente impegnati nella sorveglianza dei cimiteri nelle due giornate delle feste di Ognissanti e del ricordo dei Defunti, per evitare furti all'interno e all'esterno dei campisanti, accattonaggio e venditori abusivi di fiori. Saranno oltre quaranta gli uomini del Comando di Pordenone e Roveredo in Piano in servizio nei sei cimiteri di loro competenza: quello urbano di via Cappuccini, quello di Roraigrande e poi Torre, Vallenoncello, Villanova e Roveredo. La sorveglianza si protrarrà per tutta la giornata, dalle 8, orario di apertura dei cancelli, fino alla chiusura. La Polizia locale vigilerà effettuando regolari pattugliamenti davanti ai cimiteri, e agli agenti si potranno rivolgere tutti i visitatori dei cimiteri per eventuali segnalazioni di episodi o persone sospette.

«Opereremo sia attraverso presidi fissi - spiega il comandante Arrigo Buranel - che con attività dinamiche. I primi serviranno soprattutto per evitare il fenomeno degli accattoni che in queste occasioni stazionano all'ingresso, quello dei venditori abusivi di fiori e i furti nelle autovetture di coloro che si recano in cimitero».
A proposito dei venditori abusivi, negli anni scorsi erano stati riscontrati episodi dietro i quali si era ipotizzata la mano di gruppi organizzati che dopo il furto provvederebbero a incartare e «riciclare» le piante sottratte rivendendole in altri cimiteri o addirittura in altri paesi vicini, per evitare qualsiasi possibilità di riconoscimento. Quanto ai furti, nel mirino ci sono soprattutto i fiori, e non semplicemente gli steli recisi, ma vasi e recipienti che li contengono e che, soprattutto in questi giorni, abbelliscono le lapidi. «Per ora - spiega ancora Buranel - a proposito di furti abbiamo solamente segnalazioni generiche e informali, ma nessuna denuncia di episodi precisi».

Oltre al consistente flusso di persone distribuito nel corso della giornata, vi sarà poi la necessità di gestire il traffico intenso nei momenti delle celebrazioni e delle processioni.
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Il Gazzettino